La più superficiale e spessa delle tre meningi, costituita da una membrana fibrosa molto resistente che avvolge e protegge l’asse cerebro-spinale. Si distingue in una parte spinale (dal grande foro occipitale [...] -parietale: zona scollabile di Marchand), avviluppa l’encefalo e ha importanti prolungamenti: il tentorio fra il cervello e il cervelletto, la grande falce tra i due emisferi cerebrali e la piccola falce tra i due emisferi cerebellari, la tenda dell ...
Leggi Tutto
Disturbo neurologico che si manifesta nell’esecuzione dei movimenti, che vengono effettuati senza misura e con errori di direzione (a. dinamica), oppure nella conservazione delle posizioni del tronco e [...] ) è una malattia sistematica degenerativa che compare in più membri di una stessa famiglia, caratterizzata da lesioni del cervelletto e del midollo spinale. La prevalenza della sintomatologia spinale o di quella cerebellare ha permesso di distinguere ...
Leggi Tutto
Ottavo paio di nervi cranici, ciascuno formato da due nervi, il cocleare e il vestibolare, aventi funzioni distinte. Il primo, preposto alla trasmissione degli stimoli uditivi, prende origine nella coclea [...] Le fibre dei due nervi, riunite in un solo cordone, decorrono nell’angolo delimitato dal ponte e dal cervelletto (angolo pontocerebellare) e penetrano nel bulbo, distribuendosi, quelle uditive al nucleo cocleare anteriore e al nucleo cocleare dorsale ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] 'altro e sono progettati per lavorare indipendentemente e velocemente su piccoli blocchi di segnali nervosi. Ciò rende il cervelletto una macchina efficiente e veloce dal punto di vista computazionale, a discapito tuttavia della capacità di integrare ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] encefalico e di là per nuove vie ai muscoli (per il tono di conservazione e di recupero del turbato e.) al cervelletto (organo centrale tonico e statico), ai nuclei oculomotori, e ad altre regioni del cervello. Con tali connessioni si spiegano i ...
Leggi Tutto
cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] animale si serve per esplorare l'ambiente: i segnali che vengono da quest'organo, infatti, sono elaborati dal cervelletto. Al contrario, il cervelletto è quasi assente nei serpenti, che non hanno gambe né braccia, e che hanno quindi meno necessità di ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] di reovirus nei neuroni, di virus fisso della rabbia nelle cellule di Purkinjie con rispetto degli altri elementi cellulari del cervelletto del topo, di virus polio nei motoneuroni umani, di virus delle encefalomieliti umane nella materia grigia e di ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] del cervello che compromettono solo un tipo di m. lasciando l’altro tipo integro. Per es., l’amigdala e il cervelletto sono molto importanti per la m. di tipo riflessivo, mentre le strutture diencefaliche, l’ippocampo e il lobo temporale influenzano ...
Leggi Tutto
(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] senso stretto le strutture encefaliche derivate dall'espansione primaria posteriore del tubo neurale (il rombencefalo), e cioè il cervelletto e il tronco encefalico, quest'ultimo formato da mesencefalo, ponte e bulbo. Nel corso della trattazione il ...
Leggi Tutto
sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] ), oppure avere una struttura a canestro come avviene per le s. che avvolgono le cellule di Purkynĕ del cervelletto. La porzione presinaptica racchiude nel suo interno i mitocondri e una notevole quantità di microvescicole (sinaptosomi o vescicole ...
Leggi Tutto
cervelletto
cervellétto s. m. [dim. di cervello]. – 1. In anatomia, la porzione della massa encefalica che occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica, unita alla restante massa dell’encefalo da tre coppie di peduncoli: è costituita...
cerebellare
agg. [der. del lat. cerebellum: v. cerebello]. – In anatomia e medicina, del cervelletto, che ha relazione col cervelletto: i due emisferi c.; la corteccia c.; peduncoli c., cordoni di sostanza nervosa che, in numero di tre per...