Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] i nuclei successivi di questa via: i nuclei vestibolari, olivari inferiori e il lobo flocculonodulare del cervelletto. c) Il livello corticale. Nei casi considerati precedentemente, l'allineamento spaziale intermodale veniva ottenuto trasformando l ...
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Corsa
Pietro Enrico di Prampero
Il termine corsa, che riguardo agli animali indica un'andatura rapida, quando viene usato in riferimento all'uomo definisce specificamente un modo veloce di locomozione [...] che controllano le prestazioni motorie, effettive o mentali, utilizzino le stesse strutture cerebrali, corteccia motoria, premotoria e cervelletto inclusi.
bibl.: j.-c. brueckner et al., The energy cost of running increases with the distance covered ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] le ossa del cranio e, asportandone la calotta, di esaminare la cavità cranica con il suo contenuto - meningi, cervello, cervelletto, tronco dell'encefalo ‒ nonché la base cranica. L'apertura del collo e delle cavità toracica e addominale avviene ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] , Clinica biologica, in Unsecolo di progresso scientifico in Italia, IV, Roma 1939, p. 160; S. Baglioni-G. Simonelli, Il cervelletto e il cervello anteriore, ibid., p. 259 s.; V. Zagami, La riproduzione, ibid., pp. 342-344, 346; G. Martino ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] , in Atti dell'Acc. pontificia dei Nuovi Lincei, XXV [1871-72], pp. 243-246; La influenza speciale che la calamita esercita sul cervelletto, in Atti della R. Acc. medica di Roma, V [1879-80], 3, pp. 54-78; Sulla craniologia degli epilettici, in Bull ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] serie organica di esperimenti di ablazione e di lesione, concluse doversi attribuire al cervello la ‘volontà locomotoria’, al cervelletto la ‘coordinazione dei movimenti’, al bulbo e al midollo spinale la ‘generazione immediata’ dei movimenti stessi ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] midollare (linkage alfa-gamma, innervazione reciproca) e nelle strutture sopramidollari del tronco cerebrale, del cervelletto, del sistema extrapiramidale che agiscono sulle afferenze primarie e sugli interneuroni midollari con influssi inibitori ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] distruggere una zona tumorale e il cui percorso è vincolato dalla necessità di non attraversare particolari strutture, quali il cervelletto, i nervi ottici ecc. In tal caso le misure relative alla posizione di un casco stereotassico posto sul cranio ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] aree di iperaccumulo, corrispondenti ai gangli della base (caudato e putamen); d) nella sezione passante per il cervelletto si riconoscono gli emisferi cerebellari.
Applicazioni cliniche. - Lo studio dell'rCBF mediante SPET è utilizzato a scopo ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] dimostrato utile non solo nello studio della corteccia motoria, ma anche in quello di altre aree cerebrali, tra le quali il cervelletto, la corteccia premotoria, l'area 5, l'area 7 e la corteccia superiore e inferotemporale (Georgopoulos et al., 1993 ...
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cervelletto
cervellétto s. m. [dim. di cervello]. – 1. In anatomia, la porzione della massa encefalica che occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica, unita alla restante massa dell’encefalo da tre coppie di peduncoli: è costituita...
cerebellare
agg. [der. del lat. cerebellum: v. cerebello]. – In anatomia e medicina, del cervelletto, che ha relazione col cervelletto: i due emisferi c.; la corteccia c.; peduncoli c., cordoni di sostanza nervosa che, in numero di tre per...