frontale, sindrome
Insieme dei sintomi neurologici e psichici dovuti a lesione anatomica del lobo frontale del cervello: tumori (primitivi e metastatici), atrofia, emorragie e infarti, ascessi batterici [...] , germi opportunisti in pazienti immunocompromessi, ecc.
Anatomofisiologia
La corteccia frontale occupa nell’uomo il 30% del cervello, molto più che in qualsiasi primate. Le aree della corteccia frontale sono deputate: all’attività motoria con ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] è quello databile al lavoro di F. Rosenblatt del 1962, dove viene proposto il perceptron come base per il modellamento del cervello e quindi dell'intelligenza artificiale, e concluso dal lavoro di M.L. Minsky e S.A. Papert del 1969, che evidenziò ...
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plasticità cerebrale
Christian Barbato
Plasticità cerebrale e processi di memorizzazione
La plasticità cerebrale è la potenzialità del cervello di variare funzione e struttura non solo durante il suo [...] genica, e l’informazione stabilizzata può così indurre la comparsa di modifiche anche irreversibili in aree lontane del cervello.
Memoria
Le diverse forme di immagazzinamento mnemonico si accompagnano a differenze nella forza e nella struttura delle ...
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Sono i cordoni nervosi che partendo dall'encefalo (cervello, ponte, bulbo) attraversano i fori della base del cranio per raggiungere i territorî organici ai quali sono destinati. Si chiama origine apparente [...] il punto della superficie encefalica dal quale si distaccano, origine reale il nucleo semplice o multiplo col quale sono in rapporto le loro fibre dopo un percorso più o meno lungo nella sostanza dei centri ...
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Neuroscienza computazionale
Paolo Del Giudice
Decodificare, emulare, stimolare e comprendere l’attività nervosa: sono le quattro sfide oggetto di questo breve saggio. Ognuna, formidabile e intrecciata [...] a chiarire specifici aspetti; il leader del progetto, Henry Markram, ne definisce lo scopo come una ‘ingegneria inversa’ del cervello. D’altra parte, una critica all’approccio si basa sul fatto ovvio che un’ipotetica ‘supersimulazione’ in grado di ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] la L-DOPA penetra agevolmente la barriera ematoencefalica, che è uno strato di cellule protettivo semipermeabile posto tra il cervello e il circolo sanguigno, e arriva quindi ai neuroni, dove viene convertita in dopammina ripristinando in tal modo il ...
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dopamminergico (o dopaminergico), sistema
(o dopaminergico) Complesso di vie nervose che utilizzano il neurotrasmettitore dopammina. Nel cervello gran parte dei nuclei dopamminergici è localizzata nella [...] substantia nigra e nel tegumento ventrale del mesencefalo, con importanti proiezioni verso il neostriato (via nigrostriatale), la corteccia limbica (proiezioni mesocorticali) e altre strutture limbiche ...
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fornice
Formazione anatomica fatta a volta, cavità virtuale, piega. F. cerebrale: formazione di sostanza bianca del cervello, situata sulla faccia profonda del corpo calloso, e detta anche trigono cerebrale. [...] F. congiuntivale: il fondo cieco formato dalla riflessione della congiuntiva nel passaggio dalla palpebra (congiuntiva palpebrale) al globo oculare (congiuntiva oculare). F. vaginale: la piega formata, ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] (Hebb, 1949), formulò il noto concetto di assemblea cellulare, un gruppo distribuito di cellule appartenenti a diverse regioni del cervello, che per breve tempo si strutturano come un sistema chiuso. Un'assemblea cellulare può agire tra lo stimolo e ...
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VIP (Vasoactive intestinal peptide)
Polipeptide appartenente al gruppo degli enterormoni e presente sia nell’intestino, sia nel cervello. Insieme alla colecistochinina, il VIP è il peptide più abbondante [...] nel cervello − soprattutto nella corteccia cerebrale, nel lobo frontale e nell’ipotalamo − e per questo a volte ascritto alla classe dei neurotrasmettitori peptidici. Il VIP, scoperto nel 1976, è costituito da 28 amminoacidi disposti in una sequenza ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...