Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] poi ampiamente entrando in contatto con almeno altri 100.000 neuroni. Poiché i percorsi noradrenergici ricoprono vaste superfici del cervello, non sorprende che la noradrenalina sia implicata in tante attività, come il sonno e la veglia, l'attenzione ...
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lobo
Ciascuna delle porzioni che costituiscono il parenchima di alcuni organi, più o meno ben definite anatomicamente (e in cui di solito sono rappresentati tutti gli elementi funzionali), separate tra [...] loro da solchi, scissure o setti connettivali. Per es.: l. cerebrali (➔ cervello); l. epatici (➔ fegato); l. polmonari, tre nel polmone destro (superiore, medio e inferiore), due nel sinistro (superiore e inferiore) (➔ polmone). ...
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stimolo
stìmolo [Der. del lat. stimulus "pungolo", affine al gr. stízo "pungere"] [BFS] [FME] Agente o condizione capace di provocare un mutamento dello stato fisico-chimico della materia vivente e, [...] in partic., una sensazione e, intervenendo anche l'analisi operata dal cervello, una percezione: s. chimico e s. fisico, in partic. acustico, luminoso, ecc. ...
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(o α-amminoglutarico) Amminoacido, di formula NH2CH(COOH)(CH2)2COOH; esiste nelle due forme otticamente attive (acido D-g. e acido L-g.); cristalli incolori solubili in acqua; costituente normale delle [...] tessuti anche come amminoacido libero (particolarmente abbondante nel cervello). È un ammino;acido non essenziale, glicogenetico, , particolarmente attiva nei mitocondri del rene e del cervello, a partire da acido glutammico ed è degradata ...
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(o palaeocortex) In anatomia comparata, la corteccia cerebrale primitiva o porzione olfattoria degli emisferi cerebrali, sinonimo di paleopallio. Si differenzia nel telencefalo dei Rettili e corrisponde [...] al pallio piriforme degli Anfibi. Con lo sviluppo di una corteccia pluristratificata (neocortex o neopallio) nel cervello dei Mammiferi, la p. si riduce, costretta in posizione ventrale (lobo anteriore e lobo piriforme). Nell’uomo è rappresentata da ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] comportamentismo l'idea che l'associazione (eccitazione/inibizione tra neuroni) sia un meccanismo di base della mente e del cervello ma, come si è detto, hanno anche molte caratteristiche che li rendono nuovi e promettenti. Una differenza essenziale ...
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RAVAILLAC, François
Rosario Russo
Nacque nel 1578 a Touvres, presso Angoulême; dapprima chierico, poi cameriere d'un giudice e frate converso presso i cisterciensi, infine maestro di scuola. Spirito [...] inquieto, fu cacciato in prigione per debiti e ne uscì col cervello sconvolto. Frequentava case di monaci, li interpellava sui suoi casi di coscienza, abbastanza frequenti, perché affetto da mania religiosa. I sermoni dell'Avvento (dicembre 1609) ...
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papulosi atrofizzante maligna
Rara e grave malattia, da causa sconosciuta (sono implicati fattori genetici, immunologici, infettivi e trombotici), che colpisce prevalentemente soggetti in età giovanile, [...] caratterizzata da lesioni infartuali della cute (soprattutto del tronco e degli arti inferiori), dell’intestino, del cervello e di altri organi, a evoluzione frequentemente mortale. Non è disponibile una terapia specifica, anche se è stata suggerita ...
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Medico (Bologna 1543 - Roma 1575). Ebbe la cattedra di anatomia e chirurgia nell'univ. di Bologna, quindi, chiamato a Roma dal pontefice Gregorio XIII, quella di anatomia alla Sapienza e la carica di archiatra [...] pontificio. Si dedicò particolarmente allo studio dell'anatomia del cervello, ma la sua opera maggiore, De nervis opticis nonnullisque aliis praeter communem opinionem in humano capite observatis (1573), fu pubblicata senza il suo consenso. Per primo ...
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GUSTO
Giuseppe Luzi
(XVIII, p. 282)
Gli studi di microscopia ottica ed elettronica, di microelettrofisiologia e in particolare la messa a punto di tecniche che permettono di osservare, isolatamente [...] bassa nell'uomo, e una serie di fenomeni riflessi che si generano senza che gli stimoli periferici ascendano al cervello (questi servono per stimolare in situ la salivazione e costituiscono veri e propri circuiti riflessi). Va anche sottolineato come ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...