GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] in Il Morgagni, XXIV [1882], pp. 504-507; Utilità dello specillo elettrico nelle ferite per armi da fuoco del cervello, in Giorn. di neuropatologia, I [1882-83], pp. 145-148; Afasia per entropressione di frammenti del parietale sinistro; trapanazione ...
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QUAGLIARIELLO, Ernesto
Alessandro Volpone
QUAGLIARIELLO, Ernesto. – Nacque a Salerno, il 1° novembre 1924, figlio di Matteo, avvocato, e di Anna Ricciardi.
Intraprese gli studi di medicina all’Università [...] . Gli organismi-modello adoperati erano ratti, topi, cavie e altri mammiferi (investigando mitocondri di cuore, fegato e cervello), uomo incluso, così come polli o Escherichia coli. Vennero considerati aspetti sia fisiologici sia patologici, con ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] "strisciante" in röntgenstratigrafia toracica,ibid. 1941; Lesioni polmonari per l'offesa all'ortosimpatico, alparasimpatico, al cervello, Padova 1942. Suo è anche il volume Frammenti di vita. Addentellato filosofico, Padova 1943, ripubblicato a ...
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SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] incurante di essere al settimo mese di una nuova gravidanza, iniziò a prepararsi alla difesa. Fu sentita esclamare «io ho il cervello del Duca Galeazzo et son fantastica come lui» (G.A. Vespucci a Lorenzo de’ Medici, Roma, 18 agosto 1484, in Pasolini ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] , il cardinale Iacopo Ammannati scrisse a Lorenzo de' Medici, descrivendo il G. come "uno vostro servitore et bono amico", "homo di cervello et di animo" e infine "di bona condictione, non solamente qui in Fuligno, ma etiamdio per tucto il paese". Da ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] testo di presentazione della mostra il M. sintetizzò così la propria maieutica: «il piccolo eroismo di pensare con il proprio cervello» (M.: 1901-1986, p. 160).
Fu questa per il M. un’epoca di grande concentrazione e approfondimento, documentata da ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] periodo agitato da tristi avvenimenti, animato dall’entusiasmo e dalla mente di un giovane eccezionalmente dotato di cuore e cervello» (Romano, 1942, p. 46).
Non si concluse invece l’attività di Spaventa ‘congiurato’, per un breve periodo presidente ...
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TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] posto anche il dibattito sulle arti magiche e alchemiche, affidato ad alcune donne, tale Franceschina Favra, quarantenne «di poco cervello e ballorda» (Olivieri, 1992, p. 432), e una certa Elena, ebrea di origine mantovana residente nel ghetto e ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] milanese, XIV [1935], pp. 773-790; Studii sull'infezione e sull'immunità da virus erpetico; sul contenuto in virus del cervello, in rapporto a diversi ceppi di virus, a diverse vie d'infezione, a diverse fasi del processo infettivo, in Zeitschrift ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] . Poiché a suo dire tutte le conoscenze umane hanno la loro sede nei sensi, da cui le sensazioni giungono al cervello, anche la sua descrizione anatomica procede dall'esterno all'interno, e si occupa soprattutto degli organi dei sensi. De vocis ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...