PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] , certo anche a causa dei frequenti attriti con altri artisti e architetti, con il conte Sangiorgio – irritato dal suo «duro cervello» (Carpeggiani, 2002, p. 11) – e persino con il duca (Marani, 1965, pp. 35, 101 nn. 37-38). Tra le architetture ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] d'oblio") del Petrarca che pel B. (assai diffidente di chi ponendo la "bellezza nell'oscurità" tormenta "il cervello" del lettore "con soggetti inusitati, metafore stravolte, et elocutioni") era modello di "purità" e "chiarezza" (per Dante, invece ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] qualche modo un freniatra positivista e, in quanto sostenitore della necessità dell'indagine anatomo-istologica del cervello, ritenuto la sede delle alterazioni che sono causa delle malattie mentali, un organicista. Incondizionatamente aderente all ...
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MASPES, Paolo Emilio
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Torino il 30 genn. 1906 da Adolfo Domenico e da Antonia Fornaca.
Superati i primi studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] . 11, pp. 479-494). Infine si ricordano ancora le collaborazioni del M. a due trattati: Interventi sul cranio e sul cervello, in Trattato di tecnica operativa fondato da O. Uffreduzzi, II, parte 1ª, Torino 1953, pp. 1-173; Diagnostica delle malattie ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] Paolo (ibid., p. 163). Si corregge così la data 1618 fornita dal Baglione che lo diceva morto perché "impatiente e di poco cervello". Lasciò 70.000 scudi per opere pie (Giovio, 1784, p. 191).
Il Baglione asserisce che il D. "operò pochi lavori, e ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] al congresso della Società italiana di psichiatria in Napoli (Clinica ed anatomia patologica dell'atrofia cerebrale circostritta dei cervello, in L'Ospedale psichiatrico, V [1937], pp. 683-698), e tornò a occuparsene al I congresso di istopatologia ...
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RANALLI, Ferdinando
Mauro Moretti
Nacque a Nereto, nel Teramano, il 2 febbraio 1813 da Bernardo e Isabella Ranalli, per il cui matrimonio fra consanguinei in terzo grado fu necessaria la licenza vescovile.
La [...] il 19 luglio 1859 ad Angelo Camillo De Meis, ne parlava come del «deposito generale di tutte le sciocchezze del cervello umano» [F. De Sanctis, Epistolario (1859-1860), a cura di G. Talamo, Torino 1965, p. 82]; in chiave antimanzoniana, invece ...
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RUFFILLI, Roberto
Paolo Pombeni
RUFFILLI, Roberto. – Nacque a Forlì il 18 febbraio 1937. Il padre, Antonio, era operaio tubista e la madre casalinga.
Si formò nell’oratorio salesiano di San Luigi, dove, [...] che era stato «giustiziato [...] uno dei migliori quadri politici della DC, l’uomo chiave del rinnovamento, vero e proprio cervello del progetto demitiano». Il processo al gruppo di assassini si concluse il 1° giugno 1990 con nove ergastoli.
Opere ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] (Torino 1901); Le abitazioni igieniche ed economiche nel sec. XIX (Torino 1902); Le cognizioni odierne sul cervello in rapporto colla coltura intellettuale e colla educazione fisica (Torino 1908); Architettura scolastica (Torino 1914); Esperienze ...
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MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] ostacoli a livello locale.
Nel frattempo l’aggravarsi delle sue condizioni di salute (nel 1933 gli era stato diagnosticato un tumore al cervello) lo costrinse a ricoverarsi in una clinica a Roma, dove morì il 12 giugno 1936.
Tra le opere del M. si ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...