Negli ultimi decenni le teorie filosofiche sull’identità personale si sono progressivamente concentrate sulla dimensione relazionale del Sé. È stato sempre più sottolineato, infatti, il ruolo centrale [...] Dennett, bisogna dunque distinguere l’entità reale che produce la narrazione – nel caso degli esseri umani il loro cervello – dal suo protagonista – il Sé.Un secondo tratto del narrativismo riguarda la dimensione pratica dell’identità personale ...
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L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] alla generazione successiva. Questa ricerca empirica evidenzia il ruolo fondamentale degli ormoni dello stress nello sviluppo del cervello e, quindi, nei meccanismi biologici attraverso cui il trauma si trasmette di generazione in generazione. È ...
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Questo articolo nasce da un’esperienza personale. Nel 2010, a mia nonna fu diagnosticata una forma di demenza senile tipo Alzheimer. Oggi, il neurologo dice che è giunta alla terza fase della malattia, [...] l’atrofia e la morte dei neuroni, con l’accumulo di placche e il deposito di una proteina anormale nel cervello. Le anomalie si localizzano nella regione dell’ippocampo, nelle strutture cerebrali di connessione della memoria, indispensabili per la ...
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Pensa all’ultima volta che sei entrato in un museo, alle emozioni che hai provato, a come ti sei sentito appena uscito. Avresti mai detto che l’insieme di queste sensazioni derivi da piccolissime scariche [...] elettriche trasmesse in specifiche direzioni lungo “cavi” che sono i neuroni del tuo cervello? ...
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Secondo gli studiosi, le aree del cervello più interessate al linguaggio e alla sua stessa processazione sono tre: l’area di Broca, legata principalmente all’elaborazione del linguaggio; l’area di Wernicke, [...] le cui funzioni sono invece coinvolte nella comprensione; l’area di Geschwind, deputata principalmente non solo all’ascolto e alla comprensione delle parole pronunciate, ma anche alla lettura e alla pronuncia ...
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Chomsky teorizza quindi che il cervello umano sia “programmato” per apprendere il linguaggio e dunque qualsiasi bambino, se opportunamente stimolato, può imparare a comunicare attraverso una lingua. ...
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Un ubriaco disteso sul marciapiede urla «Vedo un elefante rosa!». Ha il naso gonfio e le guance rosse per colpa dei capillari che si gonfiano e che si spezzano; noi gli passiamo accanto e alla fine di questo articolo sapremo come è plausibile che egli veda un elefante rosa danzare nel freddo della notte ...
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L’ingresso nel processo penale italiano della prova neuroscientifica ha da pochi anni aperto nuovi orizzonti e sollevato ampi dibattiti. La giurisprudenza italiana ha assunto in Europa un ruolo pionieristico [...] , sono state effettuate una “diagnosi di sede” e “di natura”. La prima era volta a indagare quali modifiche del cervello fossero rilevabili tramite, ad esempio, un tipo di analisi dei dati di risonanza magnetica chiamata “voxel based morphometry”, la ...
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Qual è il ruolo della filosofia trascendentale kantiana oggi, a più di duecento anni dalla pubblicazione della Critica della ragion pura? A rispondere sono alcuni studi neurocognitivi i cui risultati ci [...] le informazioni che ci provengono dall’esterno attraverso le nozioni di spazio, tempo e numero. Tali meccanismi, presenti nel nostro cervello, sono delle funzioni di base insite in ognuno di noi sin dalla nascita, si potrebbe dire in maniera innata ...
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Nella vita di tutti i giorni siamo continuamente esposti a suoni e rumori, a tal punto che è noto
ormai a tutti il concetto di inquinamento acustico e sempre più persone scelgono di dormire o
studiare [...] cosa che possa influire sul delicato equilibrio che sta all’interno della nostra testa, e tenere a mente
che se il cervello è riconducibile ad un sofisticato sistema interposto fra input e output, è possibile
influire su di esso anche tramite input ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...
In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto (fig. 1) con una superficie supero-laterale...
cervello
Napoleone Eugenio Adamo
. In senso proprio e materiale il vocabolo ricorre all'inizio dell'episodio del conte Ugolino (If XXXII 129): e come 'l pan per fame si manduca, / così 'l sovran li denti a l'altro pose / là 've 'l cervel...