BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] e il Bolgi "il Carrarino". Ma G. B. Passeri, che pare abbia conosciuto il B. di persona, afferma che "perché fu sempre cervello istabile, e di sua libertà, non si fermava totalmente sotto l'obedienza di nessuno, e voleva essere assoluto Signore di se ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] 309 s.) racconta che da fanciullo il F. era svogliato negli studi, "di maniera che il padre, infastidito di questo cervello si stravagante", lo mise a imparare il mestiere di orafo. Probabilmente è stata sopravvalutata l'importanza della pratica dell ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] e Baglione si apprende che era molto apprezzato come architetto civile dai suoi contemporanei, nonostante "hebbe sempre un cervello sì bizzarro, che difficilmente con esso lui durar si poteva" (Baglione). L'attività del L. risulta più discontinua ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] al raffinato entourage della corte medicea, dove conquistò il favore dello stesso Lorenzo - colpito dallo sforzo che quel "cervello sofistico", secondo la definizione di Vasari, andava compiendo non solo nell'arte della miniatura, ma anche in quella ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] a Praga (1923). In queste occasioni il L. espose una Testa futurista di Benedetto Croce (scultura), le tele Naufragio e Cervello, oltre a un Autoritratto (le opere realizzate tra il 1921 e il 1925 sono andate tutte disperse).
Conseguito il diploma di ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] dicendosi che aveva più forma di facciata di tempio che di palazzo", il povero Baccio "fu per uscir di cervello" (Vasari), e tuttavia egli aveva cercato di creare in palazzo Bartolini un nuovo modello adeguato al classicismo primocinquecentesco.
Dall ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] scrivere per Il Tempo. Nei primi anni Sessanta, dopo essere stato coinvolto da A. Bini nel film di R. Rossellini Laviamoci il cervello - Rogopag insieme con J.L. Godard e P.P. Pasolini (il G. fu poi sostituito da U. Gregoretti), iniziò a dedicarsi al ...
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GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] . "Il pittore non è un intellettuale, ma un istintivo, e l'opera d'arte nasce dallo stomaco e non dal cervello" dichiarò il G. nella presentazione per la mostra tenutasi nel 1958 alla galleria veneziana Il Cavallino, testimoniando la volontà di agire ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] , certo anche a causa dei frequenti attriti con altri artisti e architetti, con il conte Sangiorgio – irritato dal suo «duro cervello» (Carpeggiani, 2002, p. 11) – e persino con il duca (Marani, 1965, pp. 35, 101 nn. 37-38). Tra le architetture ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] Paolo (ibid., p. 163). Si corregge così la data 1618 fornita dal Baglione che lo diceva morto perché "impatiente e di poco cervello". Lasciò 70.000 scudi per opere pie (Giovio, 1784, p. 191).
Il Baglione asserisce che il D. "operò pochi lavori, e ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...