BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] , XII(1886), p. 225; Un caso di sordità verbale,metodo pedagogico nella cura della stessa,ibid., pp. 57-71; La fatica nel cervello, in Nuova Antologia, 16 giugno 1908, pp. 565-585; L'opera di C. Lombroso. La delinquenza e la nostra legislazione,ibid ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] ispirò la figura di Nuto nella Luna e i falò.
In seguito alla prematura scomparsa del padre per un tumore al cervello (2 gennaio 1914), la madre, donna dura ed energica, dovette mandare avanti la famiglia da sola. Cesare frequentò la prima elementare ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] che la genesi dei movimenti coreici va ricercata in una lesione lungo le vie di associazione tra il cervelletto ed il cervello, attraverso il braccio congiuntivo, il nucleo rosso, il talamo ottico e la corona raggiata (alla stessa conclusione, S. A ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] ), pp. 21-25, 29-32, 37-40, 85-89, 161-165, 169-173, 177-180, 437-439.
Esemplari furono i suoi studi sul cervello: dimostrò che l'ablazione dei soli emisferi non abolisce completamente i sensi, in particolare quelli della vista e dell'udito; osservò ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] Sull'opera del Gall e sulla frenologia cfr.: L. Tenchini, Contributo alla storia dei progressi dell'anatomia e della fisiologia del cervello..., Napoli-Roma 1880, pp. 18-40; E. G. Boring, A history of experimental psychology, New York 1957, pp. 55-60 ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] serie di indagini sperimentali su quello che doveva essere il tema dominante della sua attività scientifica, cioè i rapporti tra cervello e sistema neuroendocrino.
Nell'orientamento che il C. dette a queste sue ricerche, non si può non riconoscere la ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] e il Bolgi "il Carrarino". Ma G. B. Passeri, che pare abbia conosciuto il B. di persona, afferma che "perché fu sempre cervello istabile, e di sua libertà, non si fermava totalmente sotto l'obedienza di nessuno, e voleva essere assoluto Signore di se ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] alla scuola del Girardi, il G. fu un provetto anatomista e si rese noto per i suoi studi sul cervello, illustrati nell'opera De peculiari structura cerebri nonnullisque eius morbis. Paucae aliae anatomicae observationes accedunt, Parmae 1782, che di ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] 309 s.) racconta che da fanciullo il F. era svogliato negli studi, "di maniera che il padre, infastidito di questo cervello si stravagante", lo mise a imparare il mestiere di orafo. Probabilmente è stata sopravvalutata l'importanza della pratica dell ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] quell'anno dette alle stampe un 'importante memoria Sui centri cerebrali di movimento e un importante lavoro sull'Influenza del cervello nella produzione dell'epilessia, che si pone cronologicamente tra i lavori di E. Hitzig e quelli classici, sull ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...