COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] identica al testo delle edizioni a stampa note a partire dal 1531 (quello, cioè, privo delle descrizioni dell'utero e del cervello). Neppure il testo ampliato, che è dato dai manoscritti latini 7030 e 7036 della Biblioteca nazionale di Parigi e che è ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] dei tre spiriti (naturale, vitale e animale) ed alla loro gerarchica localizzazione nel fegato, nel cuore e nel cervello. Le insufficienze non solo della trattazione galenica a loro rìguardo, ma anche di valide conferme empiriche spingono il medico ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] per il concorso alla libera docenza - Contributo alla fisiologia delle commessure encefaliche. Sostituzioni funzionali del cervello (Padova 1888) -, ai vari lavori pubblicati sui periodici scientifici: L'étude des substitutions fonctionnelles dans ...
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BELLINGERI, Carlo Francesco
Mario Santoro
Nato a Sant'Agata, nel circondario di Tortona, il 31 luglio 1789, frequentò. gli studi a Torino, ove si laureò in medicina con una tesi sui succedanei del chinino. [...] . d. Scienze di Torino, XXVIII[1824], pp. 123-250), in cui il B. affermò che "i nervi i quali provengono dal cervello propriamente detto e dalle sue produzioni, quale appunto i corpi piramidali, ed i fascetti anteriori del midollo spinale, servono in ...
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ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] vie biliari e sulla vescica, dei sarcomi gastrici, della cura chirurgica della tubercolosi del pioro, delle meningi, del cervello, del rene e del miometrio, della laminectomia, introducendo un metodo operatorio che porta il suo nome, degli aneurismi ...
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BERTUCCIO, Nicola (Bertruccio, Bertrutius, Bertucci, Vertuzzo)
Mario Crespi
Scarse e frammentarie le notizie sulla sua vita: nacque probabilmente in Lombardia da Rolandino, della nobile famiglia Rolandi, [...] , empirica, canones. prognosticatio). Nell'opera vi è un solo capitolo sull'anatomia, comprendente una descrizione del cervello.
Fra le altre opere del B. si ricordano: Methodi cognoscendorum tam particularium quam universalium morborum, Lugduni 1518 ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] e di valutare criticamente i risultati che ne scaturivano, traspare chiaramente dai primi lavori che pubblicò: Sulla corteccia del cervello. Nuove osservazioni microscopiche del prof. S. Exner e metodi da lui seguiti, in Lo Spallanzani, s. 2, X (1881 ...
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LEGGE, Francesco
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Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] in un blastoderma unico, in Boll. della Società eustachiana di Camerino, I (1885), 2, pp. 31-36; Note ed osservazioni sopra il cervello di una donna del Sudan, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XI (1885), pp. 54-65; Studio sulla spermatogenesi ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] gran parte ripreso poi da Cesare Lucchesini, mentre questi era a Bologna avrebbe scritto una lezione accademica sulla struttura del cervello e del cuore che fu molto apprezzata. Di questo scritto, come di altri, non resta traccia, dato che «poche e ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] attenzione il M. dedicò ai problemi igienici, clinici e sociali inerenti alla tubercolosi: direttore del sanatorio V. Cervello di Palermo, nel quale creò uno speciale reparto per madri tubercolotiche, presidente della giunta esecutiva del Comitato ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...