PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] , in termini più espliciti e con una formula che sarà spesso ripresa, P. J. G. Cabanis (1802) scriverà che "il cervello va considerato come un organo particolare specialmente destinato a produrre il pensiero così come lo stomaco e l'intestino operano ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] nascita essa costituisce ancora un quarto dell'altezza totale dell'individuo, poi la proporzione diminuisce perché l'accrescimento del cervello e quindi del cranio rallenta, mentre quello del tronco e degli arti diventa più rapido. Anche la forma ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] e da questi, a loro volta, è influenzato.
Per quanto concerne le formazioni cellulari centrali e periferiche, nel cervello il sistema n. autonomo è rappresentato nell’ipotalamo, nel lobo limbico e regioni limitrofe, nella corteccia premotoria. Le ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] per il canto dell'individuo appartenente alla stessa specie.
Il ruolo della conoscenza innata nello sviluppo del canto
La visione del cervello come una tabula rasa, una lavagna bianca, su cui per troppo tempo si è basato il pensiero dei teorici dell ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] (v., 1958). Una delle sue classiche serie di esperimenti riguardava lo sviluppo di connessioni fra l'occhio e il cervello della salamandra. Se il nervo ottico è sezionato, la salamandra, naturalmente, diventa cieca. Tuttavia, dopo un certo tempo, le ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] poi ampiamente entrando in contatto con almeno altri 100.000 neuroni. Poiché i percorsi noradrenergici ricoprono vaste superfici del cervello, non sorprende che la noradrenalina sia implicata in tante attività, come il sonno e la veglia, l'attenzione ...
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(o palaeocortex) In anatomia comparata, la corteccia cerebrale primitiva o porzione olfattoria degli emisferi cerebrali, sinonimo di paleopallio. Si differenzia nel telencefalo dei Rettili e corrisponde [...] al pallio piriforme degli Anfibi. Con lo sviluppo di una corteccia pluristratificata (neocortex o neopallio) nel cervello dei Mammiferi, la p. si riduce, costretta in posizione ventrale (lobo anteriore e lobo piriforme). Nell’uomo è rappresentata da ...
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Sottotipo (subphylum) di Molluschi suddiviso nelle due superclassi Conchiferi (➔) e Eterotecti (➔). Gli A. comprendono forme che, nel corso dell’evoluzione, hanno sviluppato il movimento strisciante e [...] l’indipendenza della regione anteriore del corpo, con conseguente riduzione della porzione dell’organo strisciante innervata dal cervello e aumento di quella (piede) innervata dai nervi ventrali. Il piede acquista un accumulo di ghiandole mucose ...
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Classe di Pogonofori (➔), unica del sottotipo degli Obturati, dal corpo racchiuso all’interno di un tubo chitinoso, suddiviso in 5 parti segmentate (v. fig.), con strutture caratteristiche che li diversificano [...] ). Il primo segmento del corpo è costituito dalla parte assiale dell’obturaculum, che sorregge i ciuffi branchiali e contiene il cervello; il secondo, all’esterno, è formato dal complesso branchiale; nei primi due segmenti è compreso anche l’apparato ...
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cortéccia cerebrale Sostanza grigia che forma lo strato superiore degli emisferi cerebrali. Nell'uomo, come pure negli altri Mammiferi superiori, è percorsa da solchi, più o meno profondi e più o meno [...] estesi, che ne permettono la suddivisione in lobi e in circonvoluzioni e, allo stesso tempo, ne aumentano assai l'estensione e quindi le capacità funzionali (→ cervello). ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...