FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] , a eccezione dei lobi ottici e del bulbo, rende l'animale incapace di muoversi, mentre l'ablazione completa di cervello e lobi ottici ma non del bulbo è seguita da un'incessante attività deambulatoria, lo indusse a interpretare i movimenti volontari ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] dell'attacco epilettiforme, così da poter fare a meno di provocarlo nei pazienti. Le sostanze che supponeva formarsi nel cervello per effetto dell'elettroshock furono da lui chiamate, alla greca, acroagonine, cioè di estrema difesa. Nell'intento di ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] il mezzo per far giungere al sangue attraverso l'aria che vi si mesce il quid che origina lo spirito vitale che, nel cervello, si trasforma nello spirito animale eccitatore, per la via dei nervi, di ogni organo e membrana. Nel Methodus il B. ha dato ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] e Baglione si apprende che era molto apprezzato come architetto civile dai suoi contemporanei, nonostante "hebbe sempre un cervello sì bizzarro, che difficilmente con esso lui durar si poteva" (Baglione). L'attività del L. risulta più discontinua ...
Leggi Tutto
FUMAROLA, Gioacchino
Luciano Bonuzzi
Nato a Lecce il 31 ott. 1877 da Angelantonio, avvocato, e da Maddalena Tafuri, si laureò in medicina e chirurgia nel 1902 presso l'università di Roma. Assistente [...] (ibid. 1928); Le malattie del sistema nervoso, in Trattato italiano di medicina interna (Milano 1931; I. Le malattie del cervello, in coll. con G. Mingazzini, pp. 538-674; II. Le malattie del midollo spinale, pp. 675-774); La terapia delle malattie ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] , in Attualità medica, II [1913], pp. 889-907 e in Riv. ospedaliera, IV [1914], pp. 2-20; Sulla patologia del cervello nell'alcoolismo, in Quaderni di psichiatria, II [1915], pp. 97-110; Alcoholism, in The Alienist and Neurology, XXXVI [1915], pp ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] , ma, fissata al cranio in tutta la sua estensione, non poteva in alcun modo contrarsi e stimolare meccanicamente il cervello; in tale senso non era possibile attribuirle alcun movimento o azione specifica, comunque non più di quanto si potesse ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] risultare utili le osservazioni di chi ha studiato a fondo la questione delle alterazioni fisiologiche e dei loro riflessi sul cervello.
L'opera si propone dunque uno scopo didascalico più che scientifico in senso stretto. Essa è rivolta a tutti, ma ...
Leggi Tutto
BUCCIOLINI (del Boccollino, di Bocciolito, Boccolini, Bocciolini, Bocciolito), Pier Angelo
Marzio Pieri
Nato verso la fine del sec. XIV, visse nella Foligno della piccola corte dei Trinci; e quanto [...] , descritta particolareggiatamente tappa per tappa, ci scorta nel vivo di un'Italia municipale indomita e aspra: "ciascun d'Assisi ha lu cervello voto..."; quei di Perugia "ucidonse l'un l'altro como cani"; quei di Cascia "hanno li cuor de la petra ...
Leggi Tutto
ADUCCO, Vittorio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Pavia il 4 apr. 1860.
Studiò medicina a Torino, laureandosi nel 1884 con una tesi sul tetano dei muscoli striati. Nel 1887 conseguì la libera docenza in [...] della formazione reticolare bulbare, centri espiratori ed inspiratori coordinati fra loro. Distinse la parte svolta dal cervello e dal midollo nella regolazione nervosa dei movimenti del cuore, compì indagini importanti sulla fisiologia del gusto ...
Leggi Tutto
cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...