L’attitudine propria dei viventi a mantenere intorno a un livello prefissato il valore di alcuni parametri interni, disturbati di continuo da vari fattori esterni e interni. All’insieme ordinato dei sottosistemi [...] della pressione parziale di CO2 nel sangue arterioso possono variare in maniera rapida per l’informazione che giunge al cervello, tramite le fibre afferenti dei nervi vago e glossofaringeo, dai chemocettori periferici dell’arco aortico, oppure più ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] di obiettivi, anche in presenza di più obiettivi incompatibili. Il valore più elevato di Q, fra i sistemi noti, si ha nel caso del cervello umano. Va notato che né a K né a Q è attribuibile, per un dato sistema, un preciso valore e in tal senso la ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] sono stati dimostrati in altre condizioni di sofferenza cerebrale, nei pugili, nei portatori della sindrome di Down (DS) e nel cervello di abitanti di alcuni distretti dell'isola di Guam (Pacifico occidentale).
L'interesse per le placche senili si è ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] gruppo ferroporfirinico e le tossine batteriche, e da agenti fisici (raggi X, ipertemia). La forma costitutiva è presente nel cervello, nel rene e nei testicoli.
Nel fegato e nella milza l'inducibilità di HO1 a opera del gruppo ferroporfirinico dell ...
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] canoro. Il centro vocale degli uccelli costituisce uno dei pochi esempi in cui l'aggiunta di nuove cellule nel cervello si verifica anche in fase adulta (Jacobs, 1996). Il centro si accresce ogni primavera prima della stagione riproduttiva, quando ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] proboscide, in aggiunta all'oscillatore 'centrale' costituito da un certo numero di gruppi di neuroni localizzati nel cervello che sono implicati nella genesi di fenotipi ritmici come l'attività locomotoria del moscerino. In Drosophila, a differenza ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] , che è una funzione che non riguarda soltanto l'uomo ma tutti gli animali e le piante, che non richiede necessariamente un cervello e che è espressa non solo da singole cellule ma anche da singole molecole. I ritmi circadiani sono presenti da sempre ...
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segnale
Domenico Russo
Il linguaggio simbolico della comunicazione
Strumento che veicola informazione, il segnale svolge un ruolo essenziale per gli esseri viventi. Naturali o artificiali, sonori o [...] segnali chimici. Sono segnali chimico-elettrici, per esempio, quelli che permettono al nostro cervello di spostare i muscoli. Sono segnali chimici quelli che avvisano il nostro cervello tramite i sensi dell’olfatto o del gusto che il cibo che stiamo ...
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corpo genicolato laterale
Nucleo geminato presente specularmente nella porzione destra e in quella sinistra del talamo. Il corpo genicolato laterale è una stazione intermedia delle vie visive, dove le [...] soggetto o dell’animale. Quando la persona tende ad assopirsi o è comunque disattenta, le risposte visive sono molto attenuate, come se il cervello tendesse a ignorare le informazioni che in quel momento non ha interesse a elaborare. (*)
→ Visione ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] , R. Thompson, Psicologia come scienza del comportamento, ivi 1973; E. P. Odum, Principi di ecologia, Padova 1973; S. Rose, Il cervello e la coscienza, Milano 1973; Studies in the philosophy of biology, a cura di F. J. Ayala e T. Dobzhansky, Londra ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...