botanica Pianta r. (o rupicola) Pianta adattatasi a vivere su affioramenti rocciosi, affondando le radici in fessure (casmofita) o su piccole cenge e accumuli di sfatticcio derivante dallo sgretolamento [...] europea.
L’arte rupestre paleolitica è in genere rivolta alla raffigurazione di animali (mammut, cavalli, bovini, cervi, figure umane). Le pitture, talora policrome, erano eseguite con pigmenti naturali quale l’ocra. Numerose e contrastanti ...
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Isola delle Egadi (7 km2), a N di Favignana (al cui comune appartiene). È lunga, da N a S, 5 km e larga 2. Ha coste alte e dirupate con numerose grotte, e culmina con il Pizzo del Monaco (278 m). Vi si [...] da pitture schematiche (esseri antropomorfi, quadrupedi, pesci, idoli) e da molte incisioni in stile naturalistico, soprattutto cervi, bovini, equini e qualche figura umana. Per queste ultime è stata proposta una datazione corrispondente al periodo ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Miao, vivono nel NO. dello Yün-nan vicino a Li-kiang fu. Abitano in capanne, si nutrono di orzo, cacciano il muschio, i cervi e altri animali. Sono buddhisti. Costituivano in passato uno stato tra il Tibet orientale e l'attuale Yün-nan.
I Lisu o Liso ...
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È il più alto dei gruppi montuosi dei Carpazî polacchi orientali, e vi passa il confine fra la Cecoslovacchia, la Polonia e la Romania. Le cime più alte sono il Hoverla (2057 m.), il Pop Ivan (2026 m.) [...] il pino nano attechisce ancne ad altezza maggiore, ma non raggiunge le vette più alte. Tra la fauna si contano orsi, cervi e gatti selvatici. Di recente fu istituito , dalla Polonia, nellu Czarnohora, un parco nazionale. La popolazione si compone di ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] mentre sono abbastanza rari gli strumenti d'osso (lisciatoi, spatole, ecc.). L'economia era fondata sulla caccia (gazzelle, cervi, stambecchi) e probabilmente sulla raccolta dei legumi, dei cereali selvatici e di altre piante. I siti sono diffusi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] goduto – prima di
partire per la sacra Ilio. In passato c’erano stati giovani che lo portavano
a caccia di capre selvatiche, di cervi e di lepri:
ma ora giaceva là, trascurato – mentre il suo padrone era lontano
– in mezzo al letame, sterco di muli e ...
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Stato dell’Asia centro-meridionale, situato sul versante meridionale del sistema montuoso dell’Himalaya orientale. Confina a N con la Cina e a S con l'India.
Il territorio è costituito da tre sezioni [...] , di conifere, e al di sopra dei 4000 m, da praterie. Anche la fauna è varia (elefanti, rinoceronti, leopardi, cervi, orsi), con alcune specie caratteristiche, come il tangan (equino d’alta montagna).
La popolazione del Bhutan è di probabile origine ...
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Che ha la forma della palma della mano.
Botanica
Si dice di foglia o di altro organo simile, quando ha nervi disposti come le dita divaricate di una mano, irraggiantisi dal punto d’inserzione del picciolo; [...] dei Vertebrati palmipedi, in cui le dita sono collegate fra loro da una membrana interdigitale (come in molti Uccelli acquatici, negli Anfibi, nelle lontre, negli ornitorinchi ecc.) e del palco dei cervi quando asta e pugnali sono parzialmente fusi. ...
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MAILER, Norman
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Scrittore statunitense, nato a Long Branch, N. J., il 31 gennaio 1923. Studiò a Brooklyn e s'iscrisse poi nella facoltà di ingegneria aeronautica di Harvard: [...] , ha coerenza e potenza di rappresentazione. Il secondo romanzo (The Deer Park, New York 1955; trad. it., Il Parco dei Cervi, Milano 1957) coglie invece la società in decadenza nel microcosmo di Hollywood con un parallelismo forse solo esterno con il ...
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LA SKIRA
M. Fendri
Piccola località del golfo di Gabes in Tunisia, che nel 1958 una compagnia petrolifera ha scelto come punto di sbocco dell'oleodotto di el-Djelé. Poiché furono segnalati resti antichi [...] con l'aggiunta ad E di una seconda abside prolungata mediante un presbiterio pavimentato a mosaico nel quale erano raffigurati cervi affrontati ai lati di un kàntharos, da cui sorgevano rami di rose, e agnelli che decoravano i riquadri delimitanti lo ...
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cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....