(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] incisi; zappe ricavate da ossa di animali; resti di piante (riso, zucche, meloni) e di animali (cani, maiali, bufali, tartarughe, cervi). La datazione al 5° millennio a.C. è stata fornita da esami al radiocarbonio. Nel 1978, nello stesso sito di He ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] trovano spesso pannelli che fungono da soglia, mosaici in forma di "tappeti" davanti all'altare o al battistero, con cervi disposti simmetricamente che si abbeverano a un cantaro, come a La Skhirra, nella grande basilica, e a Uppenna, nel battistero ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] ). Verso la fine del II sec. a. C. "i motivi che si trovano nella fascia sotto l'orlo sono l'ovolo, capre saltanti, cervi, delfini, rosoni. Il corpo del vaso è di solito ricoperto di foglie del tipo dell'acanto o semplicemente ovali, o dei due tipi ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] . Le evidenze raccolte dagli scavi hanno permesso di ipotizzare un'economia principalmente basata sull'allevamento di montoni, cervi e bovini e sulla coltivazione estensiva di orzo, grano, piselli e lenticchie, resa possibile dallo sfruttamento dei ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] del vinto. Il re è ancora il soggetto di scene di duelli, di combattimenti, di vita di corte, di caccia a leoni, cervi e cinghiali. L'accostamento ai rilievi delle colonne romane di Traiano e Aureliano è stato fatto da tutti gli studiosi, ma è stato ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] 1845, p. 54; id., Lettere intorno alle rovine d'un antico t. scoperto in P., Parma 1847; Nissen, ii, p. 269; M. Corradi-Cervi, P. e Piacenza romane, Parma 1938, p. 19 ss.; id., in Arch. storico della Provincia di P., iii-iv, 1938; G. Mancini, Emilia ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] . 830; Peroni, 1984, p. 261; Fiorio Tedone, 1986, p. 409). La sepoltura, rinvenuta sconvolta, conservava sulla parete lunga due cervi affrontati a una croce patente e, su quella breve, due pernici ai lati di una palma (Milano, Castello Sforzesco, Civ ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] Eracle con mazza, che compare durante il regno di Ba‛almilk I (479-449 a.C.), e quello del leone che assale il cervo assunto da ‛Azziba‛al (449-426 a.C.) in seguito alla vittoria dei Persiani sui Greci sono quelli che caratterizzeranno le emissioni ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] gt; caprae (o -as?) (251).
Cèrbolo, (come in località parallele del Delta padano) allude alla "selva popolata da cinghiali e cervi di proprietà della comunità ducale" (252).
Cocullo (La selva, a. 1084) (253); allude ad una 'elevazione' di terreno o ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] stanti di S. Pietro e S. Paolo, sullo sfondo di un classico paesaggio nilotico che sovrastava il monticello paradisiaco con i cervi e i quattro fiumi. Nel fascione sottostante, al centro, erano il trono e l'Agnus Dei, affiancati dai dodici agnelli ...
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cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....