GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] ; alla fase più antica sono da connettere alcuni frammenti scolpiti, databili ai secc. 4°-5°, uno dei quali con due cervi.Sul sito della chiesa della Madeleine, all'esterno della cinta tardoantica, presso la riva del lago, in un'area funeraria sulla ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] del governo per perseguire penalmente i responsabili della dittatura.
Bibl.: M. Marceau, La Grèce des colonels, Parigi 1967; M. Cervi, Dove va la Grecia? Dal colpo di Stato al referendum, Milano 1968; K. Legg, Politics in modern Greece, Stanford ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] tardoantica (la decorazione a secchi girali originati dalla croce, cui si ricollegano le figurazioni adiacenti al portale, pavoni, cervi e buoi), essa presenta però in aggiunta una serie di figurazioni, che, se non di altissima qualità, sono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] sembra presente anche nelle kiva di Awatovi (Hopi Mesas). L'iconografia, che include fra l'altro rappresentazioni di mais, cervi, aquile e serpenti a sonagli, rimane comunque a tutt'oggi di difficile interpretazione. Al XV secolo risalgono pure le ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] all'esterno del quadro con miniatura a soggetto. Si aggiungono a questo bestiario leoni (araldici e non), volpi, cervi, gazzelle, scimmie, ghepardi, animali in lotta, quadrupedi indefinibili spesso arrotolati su loro stessi, teste bovine in funzione ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] versata sul neofita per mezzo di brocche. A Roma e altrove essa sgorgava talvolta da orifizi impreziositi da figure di agnelli e cervi d'oro o d'argento, oppure, come accadeva nel b. di S. Stefano a Milano, attraverso le colonne del ciborio, stando ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] bestiario fantastico, tanto che anche i simboli degli evangelisti, situati al coronamento delle ante, quasi si confondono tra cervi, cavalli e altri animali montati da figure ignude. Nelle due scene del penultimo rigo superiore di destra compaiono S ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] ); si trovano spesso pannelli che fungono da soglia, mosaici in forma di 'tappeti' davanti all'altare o al battistero, con cervi disposti simmetricamente che si abbeverano a un cantaro, come a La Skhirra, nella grande basilica (ora a Sfax, Mus ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] e manto (tra cui si possono identificare Pietro e Paolo), disposti a due a due. Abbondano i motivi paradisiaci: coppie di uccelli e cervi che si abbeverano al folto acanto che riempie le lunette laterali. Le lunette di testata a N e a S, precedute da ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] 1927, pp. 39-54; R.S. Loomis, The Modena Sculpture and Arthurian Romance, SM, n.s., 9, 1936, pp. 1-17; M. Corradi Cervi, Mutina, Studi e documenti della R. Deputazione di storia patria per l'Emilia e la Romagna. Sezione di Modena 1, 1937, pp. 129-164 ...
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cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....