BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] una sceneggiatura a partire da un soggetto pasoliniano intitolato La commare secca. Scrisse la sceneggiatura insieme a Sergio Citti e Cervi ne fu così entusiasta che chiese a Bertolucci di girare il film. Così, in quel 1962, nonostante il premio ...
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Bertolucci, Bernardo. – Regista (n. Parma 1941). Figura di primissimo piano nel cinema italiano a partire dagli anni Sessanta, consacrato a livello internazionale dall’Oscar (1988), dal Leone d’Oro (2007) e dalla Palma d’Oro alla carriera (2011), ha saputo rinnovare continuamente il suo sguardo sul ... ...
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Regista cinematografico italiano (Parma 1941 - Roma 2018), figlio di Attilio. La commare secca (1962), d'ispirazione pasoliniana, è la sua opera prima, ma è solo con Prima della rivoluzione (1964) e con Partner (1968) che B. raggiunge temi e modi espressivi personali. Seguono Strategia del ragno (1970), ... ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un modo di innervarsi nella soggettività e un'esperienza complessa nell'orizzonte simbolico. Fare un ... ...
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(App. IV, 1, p. 254)
Regista cinematografico. Nel 1987, per The Last Emperor (L'ultimo imperatore), ha ottenuto nove Oscar tra cui quello per il miglior film, la miglior regia e la migliore sceneggiatura non originale con M. Peploe.
Dopo La luna (1979), mélo sul conflitto edipico tra un quindicenne ... ...
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Regista di cinema italiano, nato a Parma il 16 marzo 1941. Figlio del poeta Attilio e poeta egli stesso (Premio Viareggio nel 1962 per l'opera prima), arriva al cinema con la mediazione di P. P. Pasolini con cui collabora come assistente regista per Accattone (1961) e a cui si rivolge per il soggetto ... ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] T. D., in Proscenio, 1904, n. 3, pp. 87-92; M. Praga, La commedia drammatica italiana del teatro Manzoni, Milano 1912, p. 6; A. Cervi, Senza maschera, Bologna 1919, pp. 1924; E. Serretta, T. D., in Comoedia, 1919, n. 6, pp. 45 s.; Id., T. D., Milano ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] febbr. 1922; L'Illustrazione del popolo, 27 agosto-2 sett. 1939 e 9 sett. 1939; La Nuova Stampa, Torino 30 sett. 1951; A. Cervi, Senza maschera, Bologna 1919, pp. 5-8; M. Praga, Cronache teatrali, IV, Milano 1922, p. 49; V, ibid. 1923, p. 13; X, ibid ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] anche sul piano ufficiale (il ministero della Pubblica Istruzione gli acquistò nel 1909 due targhette d'argento sbalzato con Bovi e Cervi, nel 1912 la targa in rame con Scrofa, nel 1926 il bronzo Maternità raffigurante una gatta con i gattini, per la ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] un "capolavoro di finezza psicologica, attenzione ai dettagli, gusto del racconto popolare" (Tabanelli). Il protagonista era interpretato da G. Cervi, la cui presenza nel cast si deve a una fortunata intuizione del L., che lo scelse contro la volontà ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] Emanuele di Firenze per dirigervi il Guglielmo Tell di Rossini con Adolfo Paccini, Mario Gillion ed Ersilde Cervi Caroli; nella stessa stagione diresse Il trovatore di Giuseppe Verdi, e partecipò ad uno straordinario allestimento della Dannazione ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] primo con un ghepardo accosciato, un unicorno e un orso bruno, i fogli 1v-2r spalancano alla vista un daino, due cervi e un leopardo, permettendo di cogliere a fondo la raffinata tecnica del G., nella quale la nitidezza del segno grafico convive con ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] so', regia di Mattoli, con Ninchi, A. Sordi, Marisa Merlini [ibid., 13 genn. 1945]); Cantachiaro 2, regia di Mattoli, con G. Cervi e Viarisio [teatro Valle, 18 maggio 1945), sia la prosa (Scampolo di Niccodemi [teatro Eliseo, 6 dic. 1945], e di nuovo ...
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PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] , afflitto da problemi di salute, di cui fu il più stretto collaboratore.
Nel 1884 Pansa sposò la contessa Maria Gigli Cervi (1867-1960), figlia del ciambellano del duca di Parma, che dedicò le sue memorie di ‘ambasciatrice’ al figlio Mario, anch ...
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CHIESA, Francesco
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 2 marzo 1780 da Andrea e Francesca Maggi. Fu pittore ornatista, svizzero di nazionalità, ma lombardo per formazione artistica.
Studiò [...] rinascimentali, e l'ultima sala nel cui soffitto, su fondo avorio, tra fregi in azzurro, sono delineati profili di cervi e grifoni di reminiscenza albertolliana, mentre in piccole lunette sono effigiate figure femminili simboliche.
Il C. morì a Sagno ...
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cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....