L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] del Khorat, Thailandia) sono state rinvenute numerose figurine d'argilla (ca. 15 cm di lunghezza) raffiguranti bovini, cervidi, elefanti ed esseri umani, che potrebbero essere interpretate come simbolo di opulenza. Nella stessa necropoli, il corpo ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] anche riuniti in gruppi antitetici, davanti alla greppia o con i conducenti. Isolatamente compaiono caproni giacenti o un fregio di cervidi. Tra le scene narrative vanno ricordati uomini e donne in danza. I danzatori reggono dei rami e si tengono per ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] della dolina di Vergranne (Francia) in associazione con resti scheletrici in connessione anatomica di animali (rinoceronti, Bovidi, Cervidi, cavalli, orsi, Canidi) precipitati nella stessa dolina in epoche diverse nel corso del Mindel.
Recenti scavi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] ossa di arti di bestiame, bracciali di pietra alloctona, elementi di collana di conchiglia e figurine di ceramica di bovini, cervidi, elefanti e uomini. Con la fase 1C si assiste ad una crescita nel numero degli oggetti di accompagnamento, mentre ...
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SUSA, 1° (v. vol. VII, p. 567)
P. Amiet
R. Boucharlat
p. 567). - Dalle origini fino al periodo achemenide. - L'esplorazione di S. e della sua regione fu iniziata nel 1850-51 dall'inglese Loftus e proseguita [...] le loro dimensioni leggermente differenti le une dalle altre. Un grande affresco raffigurante una scena di caccia a cervidi è stato rinvenuto, caduto dalla parete, nella sala centrale, una delle rare testimonianze della pittura murale sasanide in ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] , apparirebbero contemporanee ai primi elementi della fauna olartica immigrata dell'America del Nord (mastodonte equidi, cervidi, ursidi): ma questo elemento è ancora insufficiente a stabilire una correlazione diretta con gli orizzonti faunistici ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] sono costituiti dai ricchi corredi delle tombe principesche di Alaca Hüyük, in cui la cospicua presenza di iconografie di cervidi e simboli solari può essere letta in chiave simbolica, al pari probabilmente delle statuine femminili di bronzo con ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] ; la figura animalesca, riproducente con ammirevole senso realistico gli animali contemporanei dell'uomo (bisonti, mammouth, renne, cavalli, cervidi, bovidi, capridi, rinoceronti, felini, orsi, lupi, ecc.) è quella che trionfa. Si sono distinte nella ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] rappresentati con il mahut, e ai solitamente frequenti tori e cavalli, sono attestati arieti, cani, gatti, maiali, volpi, cervidi, cammelli, uccelli e animali su ruote (tori, arieti o uccelli). I fittili zoomorfi ora sono più realistici; il corpo ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] identificata: lungo tutta la sequenza si registra abbondante la presenza di Capra ibex, Capra aegagrus e Ovis ammon seguita da Cervidi con daino, capriolo e cervo elafo e in misura minore da cinghiale, bue selvatico e due specie di Equidi (Equus ...
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cervidi
cèrvidi s. m. pl. [lat. scient. Cervidae, dal nome del genere Cervus «cervo»]. – Famiglia di artiodattili ungulati di statura variabile da 33 cm a 2 m d’altezza di spalla, arti in genere alti e muscolosi, con zoccoli; hanno pelame...
cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...