Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] fasi glaciali e gli inizi dell'Olocene, gli unici animali di grande taglia presenti nelle Ande furono infatti Camelidi e Cervidi. Tra il 6000 e il 4000 a.C. si verificò una specializzazione delle tecniche di caccia ai Camelidi, che sarebbero ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] tecnocomplesso occidentale. Devono anche essere menzionati punteruoli, raschiatoi ricavati da zanne di cinghiale, ritoccatoi in corno di Cervidi, manici cilindrici in corno di renna, spatole di osso e lisciatoi ottenuti da ossa lunghe di Bovidi. L ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] dell'agricoltura. Nella foresta pluviale erano cacciate numerose specie di Mammiferi, come maiali barbuti, scimmie, gibboni, Cervidi, rinoceronti e bovini.
In questi ambienti della Penisola Malese intorno a 4000 anni fa penetrarono le prime ...
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selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] sperone del gallo, il piumaggio vistoso dei maschi di molti uccelli, la presenza di corna nei maschi dei cervidi e in certi coleotteri, le dimensioni corporee. Un forte dimorfismo sessuale può anche interessare i caratteri fisiologici e soprattutto ...
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MOUSTERIANA, CIVILTA'
Raffaello Battaglia
'. La civiltà paleolitica, che prese il nome dal riparo sotto roccia di Le Moustier in Dordogna (G. de Mortillet, 1869), è caratterizzata dall'uso di manufatti [...] , trovate per la prima volta da H. Martin a La Quina. Si tratta di falangi di cavallo, bisonte o grandi cervidi, estremità articolari inferiori dell'omero di bisonti e cavalli o anche semplici pezzi di diafisi, le quali presentano una parte della ...
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FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] mostrano motivi iconografici in prevalenza greci (file di guerrieri, centauri), ma anche orientali (sfingi) ed assiri in particolare (cervidi affrontati araldicamente ai lati di un albero stilizzato).
Il Bossert (p. 81) e già prima il Perrot (p. 168 ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] centrale con vòlta alleggerita dall'impiego di brevi tubi fittili (mosaico bellissimo: gruppi di belve che assaliscono cervidi ed equini), frigidarium a vasca rivestita di marmi, calidarium absidato e varî tepidaria, con pavimenti sospesi decorati ...
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MAGDALENIANA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. La civiltà magdaleniana segna il più alto stadio evolutivo raggiunto dalle civiltà miolitiche europee. Essa trae il nome, datole da G. de Mortillet, da un [...] magdaleniana sono frequenti pendagli (molti dei quali erano forse amuleti) e oggetti di abbigliamento: conchiglie forate, denti di cervidi, bovidi ed equidi con foro alla radice e qualche volta anche ornati d'incisioni. Numerosi sono anche i pendagli ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] corredi con vasi d'oro, gioielli, diademi e specialmente stendardi di bronzo ageminati in argento (raffiguranti capridi, cervidi e altri animali), probabilmente ornamenti di carri. Il rituale funerario rimanda ad un'aristocrazia militare e mette ...
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Migrazioni e orientamento
Roberto Argano
Il grandioso traffico dei viventi
Ogni anno, col cambiare delle stagioni, milioni di animali si spostano da una parte all’altra del Pianeta per sfuggire a condizioni [...] vie di terra
Tra i mammiferi migratori più noti si possono ricordare le renne (cervi, renne, alci). In primavera, questi Cervidi si spostano in branchi di migliaia e migliaia di individui (sfidando l’aggressione di milioni di zanzare e dei lupi), man ...
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cervidi
cèrvidi s. m. pl. [lat. scient. Cervidae, dal nome del genere Cervus «cervo»]. – Famiglia di artiodattili ungulati di statura variabile da 33 cm a 2 m d’altezza di spalla, arti in genere alti e muscolosi, con zoccoli; hanno pelame...
cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...