L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] Tunisia, nei monti di Souk-Ahras, esistono foreste, anche più belle di quelle della Cabilia, nelle quali vive una specie di cervo africano. Bona e Guelma sono città antiche (Hippo e Calama): Sant'Agostino e Procopio parlano di tutta la pianura e dei ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] estende dall'Ecuador alla Terra del Fuoco. Un ungulato caratteristico delle Ande Chilene è il Pudua humilis, sorta di cervo della mole di una lepre. Dell'Ecuador e della Colombia sono esclusivi i Caenolestidae, con due specie, ultimi rappresentanti ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] tardi prodotti dell'industria pugliese e lucana. Della plastica ellenistica in bronzo sono begli esemplari il gruppo di Eracle col cervo e l'Ariete di Siracusa, che decorava il Castello Maniace a Siracusa. Repliche romane di esemplari greci sono un ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] 1665, datosi ad ingrandire e ad abbellire il Palazzo di Versailles, vi aggiunse una grandiosa raccolta di uccelli di ogni paese, cervi e daini di ogni specie, qualche piccola scimmia ed altri animali; e sorse in tal modo un vero e proprio giardino ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] ecclesiastici (Lomartire, 1994a, p. 49). Al sec. 6° vanno poi ascritti brani di affreschi con iscrizioni, croci affiancate da cervi, pavoni e corone, emersi da alcune tombe dipinte nelle chiese milanesi di S. Nazaro Maggiore, S. Giovanni in Conca e ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] padre di Marpessa, il dio fluviale dell'Etolia, Euenos. Fra Apollo, che sta per scoccare l'arco, e Artemide è una piccola cerva che volge il muso. Ancora un mito legato al tema della caccia, o, comunque, a leggende di origine settentrionale; così è ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] quattro gazzelle e quattro rosette; al centro, punto culminante di tutta la decorazione, si trova la testa di un cervo, animale estraneo alla fauna egiziana e che ha fatto pensare a un'ispirazione straniera. Notevole è la stilizzazione degli animali ...
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Circolazione
Eric Neil
Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione, di Eric Neil
Elettrofisiologia del cuore, di Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione
SOMMARIO: 1. [...] nell'opossum, tanto che si parla di ‛simulazione dell'opossum', ma molte altre specie animali, come i piccoli del cervo, rispondono in maniera analoga al pericolo. L'animale cade a terra come morto, flaccido, quasi in apnea completa, con ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] gt; caprae (o -as?) (251).
Cèrbolo, (come in località parallele del Delta padano) allude alla "selva popolata da cinghiali e cervi di proprietà della comunità ducale" (252).
Cocullo (La selva, a. 1084) (253); allude ad una 'elevazione' di terreno o ...
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La scienza in Cina: i Ming. La medicina
Angela Ki Che Leung
Marta Hanson
Charlotte Furth
La medicina
La medicina nella società Ming
di Angela Ki Che Leung
Durante il periodo Ming (1368-1644) le [...] . Essi non si resero conto di essersi impadroniti di un'arte priva di un campo di applicazione e di aver chiamato cervo un cavallo. (Wenyi lun, prefazione, I)
Secondo Wu, questi medici non si limitavano a formulare diagnosi errate, ma ricorrevano ai ...
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cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...