Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] 1980). Anche nei bestiari la morale e le citazioni bibliche che accompagnano le storie dell'aquila, della fenice e del cervo con le relative miniature, rimandano alla simbologia del battesimo e dell'a. purificatrice, perché parola di Dio (Mc Culloch ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] , fra cui punte di lance di tipo "tardenoise", oggetti di osso e di corno, e collane composte da 20 denti di cervo. Da una ricca tomba di Witaszewice (comune di Lęczyca) proviene, ben conservata, una coppa in terra sigillata.
Bibl.: Prace i Materialy ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] ; 2) tre divinità in trono; 3) Perseo con il gorgonèion; 4) un cacciatore, nel quale molti hanno riconosciuto Eracle col bottino di un cervo e di un cinghiale; 5) gorgone'ion; 6) due divinità in trono; 7) una sfinge o un tifone; 8) frammenti di un ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] presenta quella di alcuni pendagli aurei del tardo periodo hallstatiano, come due di Berlino a cerchio con triangoli, quadrupedi (cervo, cane) granulati, o uno a grosso vago con segmenti granulati, bordato di filigrana, nel museo di Berna. Una ...
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MINUSINSK, Civiltà di
K. Jettmar
S. I. Rudenko
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Il bacino di M., un'isola delle steppe circondata dalle colline boscose e ricche di minerali della Siberia meridionale, è incredibilmente [...] di M. e, in primo luogo, la raffigurazione degli animali, sia in rilievo sia in opere di scultura. I motivi principali erano: il cervo con le corna lunghe e le gambe piegate sotto il corpo come nel salto; il montone di montagna e il caprone, la tigre ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] quali struzzo, orso, lupo, iena, tigre dai denti a sciabola, elefante meridionale, rinoceronte, cavallo, daino, cervo, Bovidi, gazzella, ecc. Nel suo insieme, le specie che costituiscono questa mammalofauna sono riferibili al Villafranchiano ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] Dioniso, le m. sono anche cacciatrici. Le prede della loro caccia sono gli animali dei boschi e dei greggi: caprioli, cervi, lepri, capre e montoni. Le m. come gli animali feroci, cacciano, sbranano e divorano questi animali. Perciò al loro seguito ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] di domesticazione almeno di controllo e di stretta relazione tra l'uomo e alcune specie animali, ad esempio il cervo, che sarebbero state semidomesticate. Nelle zone di foresta temperata erano inoltre disponibili gli antenati selvatici del bue (l ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] di numero, non ha caratteri specialmente salienti. Del 400 circa a. C. è una teca con la lotta di un grifo e di un cervo, del 340 a. C. un'altra teca con una movimentata, ma piuttosto artificiosa, caccia calidonia; un poco posteriore è una teca con ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] di testa di toro, su modello minoico, o i rhytà con scene di battaglia e di assedio o quello in forma di cervo, su modelli orientali. Tra i beni di lusso bisogna annoverare ancora vasi in pietra, sigilli gioielli e oggetti in ambra, mentre legate ...
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cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...