Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] colonna in stile dorico e da due pilastri, mostra sulle pareti una serie di graffiti che rappresentano alcune navi e un cervo. Sopra l'entrata di una delle camere funerarie vi e un iscrizione aramaica che reca il lamento funebre per un certo Giasone ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] la funzione del rhytòn, vaso a forma di corno che termina alla punta con una testa di animale (cavallo, cinghiale, cervo, grifo e così via), ma l'impossibilità di posarli se contenenti del liquido fa pensare a scherzose gare fra bevitori commensali ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] che preservano l'anima dai pericoli che la minacciano (Grabar, 1966; Hjört, 1968; Toubert, 1970, pp. 145-148). D'altra parte il cervo che beve l'acqua di un fiume può, anche se ha altri significati, simboleggiare l'a. del fedele che si abbevera alle ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] , il peso, ecc. Dalle mani di uno stesso artista sono usciti due piatti: uno rappresenta Shapur I, che, nell'inseguire un cervo, gli è balzato in groppa (British Museum), l'altro, il principe ereditario Bahram I in lotta con cinghiali in una macchia ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] escluso dall'antologia ‟alcune liriche spesso ritenute fra le più alte, come La pioggia nel pineto e La morte del cervo" per la ‟valutazione negativa di un certo puccinianesimo nella prima, e nella seconda della notevole dose di grandiloquenza", ed ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] la freccia, e le cacce si alternano con lotte di animali, consuete o rare, realistiche o simboliche, come quella di un cervo o di un'aquila contro un serpente, o di un elefante contro un leone. È, al contrario, in chiara e ordinata disposizione ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] , 1968; Gli Arabi, 1979, fig. 525). All'ambito fatimide risalgono diverse figure di animali trattate con assai maggiore realismo, come il cervo del Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte a Napoli, del sec. 11° (Erdmann, 1938; Scerrato, 1967, fig. 31), o la ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] una lotta simile. Ci sembra di essere entrati in un mondo diverso, più gaio, nel quale la grazia di un cervo ripreso nell'atto di saltare o la goffa andatura di uno struzzo potevano diventare materia di appassionato interesse. Sfortunatamente quest ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] settentrionale sulle particole per l'eucaristia erano impresse le immagini dell'Albero della vita, derivante dalla Genesi, o del cervo, derivante dai Salmi, oltre a un'iscrizione tratta dal passo del Vangelo di Giovanni che definisce Cristo pane di ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] attivi al suo fianco; soprattutto, non è ancora chiaro il ruolo da lui svolto nella decorazione della camera del Cervo nella torre della Guardaroba (1343) del palazzo dei Papi avignonese, poiché i documenti menzionano altri due pittori italiani che ...
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cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...