PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] Lugano (1909-13), Myricae, diretta da Carlo Ungarelli (1913-15), Rassegna contemporanea di Giovanni Antonio Colonna di Cesarò e Vincenzo Picardi, Giornale del mattino, L’Ambrosiano, Illustrazione italiana e infine curando la «Rassegna di poesia» in ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] divenuto vicepresidente dell'associazione Pro Dalmazia italiana, che era nata nel 1914 sotto la presidenza di G. A. Colonna di Cesarò, con T. Sillani come segretario.
In un Promemoria sulla Dalmazia, inviato il 10 genn. 1916 a S. Barzilai e fatto ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] connessi con la navigazione. In seguito, dovette trasferirsi a Milano, su incarico della potente società commerciale guidata da Andrea Cesaro, Stefano Giustiniani e Raffaele De Fornari, di cui ignoriamo i rapporti di parentela col D.; egli si occupò ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] le Storie di Minerva nel salone della Caminata e le due stanze di Mosè e Giuseppe. Potrebbe essere Nebbia il «Cesaro pittore» menzionato già nei primi anni Sessanta nei documenti delle residenze del cardinale Ippolito II d’Este a Montecavallo e ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] " un dipinto "de valor e pregio de scudi trenta quattro d'oro come dalla stima di Domenego Campagnola e Geronimo Cesaro depentori ..." (Pietrucci, 1858; Sartori, 1976, p. 53); il 12 e 14 ag. 1551 ricevette pagamenti dall'amministrazione della Ca' di ...
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PARADOSSO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Eugenio Giuseppe TOGLIATTI
. L'aggettivo greco παράδοξος designa in genere tutto ciò che soverchia e contraddice la δόξα, nel suo significato più corrente [...] coincide col primo, se questo esiste), allora la somma di 1 − 1 + i − ... viene proprio 1/2; e la definizione del Cesaro è solo uno dei tanti modi con cui nell'analisi moderna vengono utilizzate anche le serie divergenti secondo la definizione comune ...
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Si dice fattoriale di un numero intero positivo n il prodotto dei primi n numeri interi. Adottando la notazione n!, dovuta a Kramp, è, per definizione, n! = 1 • 2 • 3 •• n; alcuni autori usano designare [...] , applicando la classica formula del Raabe
si stabilisce la cercata espressione asintotica di log Γ (x + 1) e quindi di Γ (x + 1). Una bella dimostrazione della formula di Stirling è dovuta a E. Cesàro, nel Corso di Analisi algebrica, Torino 1894. ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] primo e con forza che gli ebrei come razza erano distruttivi fu, dal dicembre 1916, Pantaleoni. Eppure entrambi, con Colonna di Cesarò, nel luglio 1918 appoggiarono la nascita dell’associazione Pro Israele, per l’aiuto agli ebrei nei Paesi dove erano ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] fu, insieme con quello popolare, il partito maggiormente rappresentato nel ministero fascista, con due ministri (C. e Colonna di Cesarò) e due sottosegretari (Bonardi e Lissia). Il C., cui fu affidato il dicastero dei Lavori Pubblici, era uno dei ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] debiti con Giacoma, la "massera" al suo servizio, con uno Zuanne "tentor" e con alcuni fabbricanti di carta, "meser Cesaro carter alla Corona" e con "li heredi del quondam meser Domenego dell'Agio carter". Infine, G. non ottemperò alla consuetudine ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).