RAFFO, Giuseppe Maria
Fiorenzo Toso
RAFFO, Giuseppe Maria. – Secondo le tradizioni familiari il padre, Giambattista (1747-1823), nativo di Chiavari (vicino a Genova), fu rapito nel 1770 dai corsari [...] di mercanti e imprenditori tabarchini, genovesi, ebrei livornesi (qrâna, tra i quali il suo intendente generale Isaac Cesana) e marsigliesi. Fin dalle prime missioni in Europa, Raffo riuscì a moderare gli appetiti francesi avvicinandosi in varie ...
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DE AMENTI, Emilio
Giovanni Zaffignani
Di umili origini, nacque in Pavia il 12 febbr. 1845 da Angelo e Carolina Magnani. Allievo di G. Trecourt alla civica scuola di pittura di Pavia, a cui s'iscrisse [...] Sacro Cuore (Milano), anno accad. 1941-42, p. 182); D. Morani, Diz. dei pittori pavesi, Milano 1948, p. 53; E. Cesana-G. Mascherpa, IPromessi Sposi nella figurazione dell'Ottocento e moderna (catal. della mostra), Lecco 1973, p. 49; L. Giordano, in ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] parlamentari" da lui tratteggiati con fine arguzia e spirito polemico sulle colonne dell'Espero, il giornale fondato con G. A. Cesana e G. Piacentini (in numero di venti, raccolti poi in opuscolo, Torino, giugno 1853).
Nel 1854 con la direzione dei ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] da Leopoldo, duca d'Austria, e dal 1387 concesse al C. il territorio, con il titolo di conte delle Zurnelle e di Cesana.
Quando nel giugno del 1388 Padova era sotto la minaccia della conquista viscontea il C. partecipò ad un consiglio di "familiari ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] , settanta "corti" con numerosi castelli; tutte le chiese e le decime della Val di Susa fino a Bruzolo e a Cesana; ed alcune abbazie, fra cui S. Michele della Chiusa. Dal documento emerge la volontà di C. di sviluppare quella signoria territoriale ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] varcò il Monginevro. Il principe Vittorio Amedeo incontrò la sposa ai piedi del passo alpino, da dove essi partirono per Cesana, per incontrarvi il re Carlo Emanuele III. A Oulx, lo stesso giorno, il cardinale Carlo Vittorio Amedeo Delle Lanze, gran ...
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UMBERTO III, conte di Moriana Savoia
Paolo Buffo
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia. – Nacque intorno al 1135 verosimilmente entro i domini sabaudi; la tradizione che lo vuole nato ad Avigliana non [...] regione dal delfino Guigo V, nemico di Umberto, che gli prestò fedeltà e ottenne il permesso di istituire una zecca a Cesana, in alta valle di Susa, in concorrenza con quella segusina controllata dai Savoia.
Gli eventi degli anni 1154-55 inaugurarono ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] l'operazione, ne fu il garante). Il Pontremoli a sua volta, divenuto direttore del Secolo, comprò nel 1911 da L. Cesana il democratico liberale Messaggero di Roma. Con l'ulteriore acquisto del Giornale del mattino di Bologna, legato alla massoneria ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] dall'esercito (col grado di tenente colonnello), e fondò nel 1870 a Firenze, con G. Piacentini e G. A. Cesana, uno spigliato e brioso quotidiano, destinato ad avere grande successo: il Fanfulla.
Negli anni successivi il D. collaborò attivamente a ...
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STRATICO (Stratico), Giandomenico
Gilberto Pizzamiglio
STRATICO (Straticò), Giandomenico. – Nacque a Zara il 19 marzo 1732, figlio di Giambattista e di Maria Castelli.
Fuggiti dal loro feudo di Creta [...] i suoi Opuscoli economico-agrari (Venezia 1790), mentre sul versante ecclesiastico si colloca il resoconto del Synodus Diœcesana Æmoniensis, habita in Ecclesia Cathedrali... (Padova 1781), celebrato a Cittanova nell’agosto del 1780, durante il quale ...
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