BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 1908, I, pp. 261-447; importante per i dati biografici e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di CesareBalbo,Firenze 1940, pp. 3-44, 109-167 e passim. Manca una biografia compiuta del B. e uno studio monografico della sua opera ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ed il tramonto del liberalismo toscano nel 1847, ibid., VI (1919); id., Il liberalismo toscano ed i suoi rapporti con CesareBalbo ed il suo gruppo durante la questione toscano-modenese per il possesso della Lunigiana (ottobre-dicembre 1847), in Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] poi soprattutto 'alla francese', non è carattere che scolpisca solo l’atteggiamento dei primi pubblicisti subalpini (da CesareBalbo a Cavour fino a Luigi Amedeo Melegari e Matteo Pescatore), ma rappresenta piuttosto una costante della vicenda della ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] della questione nazionale. Sotto questo aspetto, Cavour è perfetto interprete di una linea moderata che aveva avuto nel CesareBalbo delle Speranze d’Italia (1844) uno dei primi sostenitori: linea basata sulla convinzione che la soluzione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] moderata. Lettera al signor***, 19-23 giugno 1847, in Id., Lettere di politica e letteratura edite ed inedite di CesareBalbo precedute da un discorso sulle rivoluzioni, 1855, p. 460),
ovvero dei conservatori puri e dei liberali più radicali. Il ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] 3-18; G. Spadolini, Un dissidente del Risorgimento, Firenze 1962; G. Monsagrati, Dalla poesia alle riforme:il dibattito tra G. M. e CesareBalbo (1844-1847), in Rass. stor. toscana, I (1980), pp. 93-113; Id., G. M. e la genesi del Comitato latino di ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] pp. 19 ss., 33, 49, 50 n.; A. Manno, Informazioni sul Ventuno in Piemonte, ricavate dascritti ined. di Carlo Alberto, di CesareBalbo e dialtri, Firenze 1879, pp. 13 ss., 18 ss., 81 n.; V. Fio rini, Gli scritti di Carlo Alberto sul moto piemontesedel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] non svolse solo incarichi di rilievo negli organi consultivi e ministeriali, ma, grazie al sostegno di Sclopis e CesareBalbo e per decisione di Massimo D’Azeglio, ebbe la cattedra di diritto internazionale pubblico e privato e diritto marittimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] costituzionale, ma aveva rifiutato limitandosi ad assumere il dicastero di Grazia e Giustizia sotto la presidenza di CesareBalbo ed era stato presidente della commissione incaricata di redigere la legge sulla stampa, sostanziando in questi impegni ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] Patetta soprattutto nella loro prospettiva piemontese, sia attraverso l’illustrazione di lettere di protagonisti, come Carlo Alberto, CesareBalbo e Massimo d’Azeglio, sia traendo spunto da documenti e memorie pervenuti nelle sue mani, come la nota ...
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sommario2
sommàrio2 s. m. [dal lat. summarium «compendio», der. di summa: v. somma]. – 1. Compendio, trattazione o esposizione scritta di un argomento, spec. storico, fatta per sommi capi, limitata cioè ai punti e ai problemi fondamentali....