Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] più ostile alla Chiesa cattolica. Oppure ricordare che i quattro quadrumviri della marcia su Roma – Michele Bianchi, Emilio De Bono, CesareMariaDeVecchi e Italo Balbo – appartenevano anch’essi a logge massoniche. Come è ben noto, ciò non impedì a ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] un suo allievo, «professante le stesse dottrine», e Pacelli se ne lamentò con l’ambasciatore italiano presso la Santa Sede, CesareMariaDeVecchi di Val Cismon. Fra il gennaio e il luglio 1933, per l’approvazione dell’incarico retribuito, insorse un ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , Atti del Convegno (Torino 2001), a cura di V. Ferrone, Firenze 2004, p. 7.
146 Cfr. E. Santarelli, s.v. DeVecchiCesareMaria, in Dizionario biografico degli italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, XXXIX, Roma 1991, pp. 522-531.
147 C.M ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] autunno del 1923 fu nominato cappellano dei vecchi poveri, ospitati dalle piccole suore dei poveri da G. Papini e G. De Luca, Torino 1941; Luigi Maria Grignion da Montfort. Saggio biografico, ad A. Roncalli, Ilcardinale Cesare Baronio, Roma 1961; ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] un nuovo Foro vicino a quello di Cesare, dominato dal tempio di Marte Ultore. con il centro. Dal 1928, nell’area tra Monte Mario e Tevere, si avvia la costruzione di un grande composto da I. Balbo, E. De Bono, C.M. DeVecchi, M. Bianchi. Il re rifiutò ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] era la carta vincente: la sorte di Cesare d'Este che poco prima (12 genn Eustachio e il 13 nov. 1612 a quello di S. Maria in via Lata) ed entrò in quello dei presbiteri: il di distruggere gli affreschi di Giovanni DeVecchi nella cupola del Gesù (che ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
CesareDe Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Giovanni Checozzi a Francesco Angelico Federici e Bernardo MariaDe Rubeis, e si infittiva il suo carteggio, si Roma (fondo S. Gregorio al Celio), dov'è finita parte della vecchia biblioteca di S. Michele di Venezia (vedi l'elenco del Mandelli, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] preso in affitto dal fermano Ludovico deVecchi, la madre invece si mise a S. Lorenzo, ad est della basilica di S. Maria Maggiore: era la vigna più estesa all'interno delle mura collegi di Roma, mentre chiamò Cesare Speciano, vescovo di Novara, a ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] lungo periodo del riformismo settecentesco. DeVecchi gli faceva eco scrivendo a Ricci Della pubblica tranquillità. In esso Cesare Beccaria ricordava che:
«La nel processo di Giovanni Maria Lancisi cfr. V. Frajese, Giovanni Maria Lancisi e i Bianchi ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] o i Redentoristi di s. Alfonso Mariade’ Liguori37.
A partire dagli anni all’assistenza ai malati, ai vecchi e ai bambini nelle case, Roma-Bari 2001.
2 E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...