(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Roma (1824-26), in Rass. stor. risorgimento, XIX (1932); R. De Cesare, Roma e lo stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre ( F. Crispi e la Francia, ibid., 1921; R. A. Masini, F. Crispi e la sua politica estera, in Rassegna nazionale, 1920 ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] pittura bolognese del sec. XVII coi Rosaspina, i Muzzi, i Masini, i Guardassoni, ecc. Ma il più severo e solido seguace misterioso rappresentano i tempi e l'anima del popolo: Giulio Cesare Croce, l'autore del Bertoldo, il poeta idolatrato dalle folle ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] dei libici guidati dagli ufficiali ottomani. Quindi fece parte della spedizione in Cirenaica della 4a divisione del generale Giulio Cesare Tassoni, che nel corso del 1913 riuscì a mettere in sicurezza tutto l’entroterra. Durante questa operazione, la ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] che fu incluso, in traduzione italiana, nella seconda edizione Sacro arsenale di Eliseo Masini (Genova 1625), nel De Officio Sanctissimae Inquisitionis di Cesare Carena (Cremona 1655) e in numerosi altri manuali inquisitoriali seicenteschi. A lungo ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] per l'occupazione di Castel "Bolognese operata da Cesare Borgia.
Negli anni seguenti il C., divenuto protonotario privilegiorum... DD. Comitibus de Campegijs..., Bononiae 1566; A. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, parte II, p. 101; ...
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Antica famiglia di mercanti di seta bolognesi, di cui si ha ricordo sin dal sec. 13º. A partire dal sec. 15º molti suoi membri si dedicarono al notariato: ad essi è dovuto il celebre archivio notarile [...] grande archivio pubblico di Bologna nel 1808. Altri rappresentanti illustri della stessa famiglia, in varî campi di attività, sono stati: Giacomo (1533-1602), vescovo di Segni dal 1581; Antonio (v.); Eliseo (v.); Cesare (v.); il patriota Angelo (v.). ...
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