Poeta (n. Ponzano di Val di Magra - m. dopo il 1638). Scrisse rime volgari, ma si ricorda soprattutto per i suoi Capriccia macaronica, editi sotto il nome di Magister Stopinus (1638), spesso arguti e piacevolmente mordaci, che ebbero fortuna nei secc. 17º e 18º ...
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Scrittore italiano (n. Roma 1963). Laureatosi in Lettere con una tesi in Storia medievale, ha iniziato la carriera di giornalista e scrittore collaborando a riviste di argomento musicale e per ragazzi, [...] 2010), composta dai testi L'ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare (che si è aggiudicato il premio (2020); entrambi nel 2021, I lupi di Roma. La saga degli Orsini e L'ultimo soldato di Mussolini; L'eroe di Atene (2022). ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] l'A. si rivolge apertamente, prima al cardinale Napoleone Orsini, che aveva sostenuto la candidatura di Clemente V e nulla parla addirittura di "singulare onore a nullo fatto più da Ottaviano Cesare in qua". Vestito "in abito di poeta e di grande ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il Castiglione stesso. Tutti erano uomini personale dei B. fondamentale resta P. De Nolhac, La Bibliothèque de F. Orsini, Paris 1887, recensito da V. Cian in Giorn. stor. d. letter. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] suoi luogotenenti (Vitellozzo Vitelli, Oliverotto Euffreducci, Paolo Orsini) nel settembre. In coincidenza con questa crisi, Firenze nel Cinquecento (1965), Torino 1970; G. Sasso, M. e Cesare Borgia. Storia di un giudizio, Roma 1966; Id., Studi su M ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Roma, venne interrotto dalla morte di due figli giovanissimi: Cesare Eufrasio, di sette anni, e Federico Francesco, di otto 1457, quest'opera al cancelliere di Carlo VII, Guglielmo Orsini, al quale già aveva inviato un codice delle Commentationes ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] in concomitanza con l'aspra Oratio di Giulio Cesare Scaligero contro Erasmo (pubblicata nel 1531 ma già di P. Bembo, Torino 1885, pp. 80 s.;P. de Nolhac, La bibliothèque de F.Orsini, Paris 1887, pp. 104, 126, 309, 326, 392;Id., Erasme et l'Italie, ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] V (1884), p. 179; P. De Nolhac, La bibliothèque de F. Orsini, Paris 1887, pp. 231, 365; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità 75, 358-441; A. Morel Fatio, La traduction des Commentaires de César par P. C. D., in Bibliothèque de l'Ecole des Chartes, ...
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