Dopo la pace di Bagnolo (v.), la corte di Napoli sentì il bisogno di respirare più liberamente e di sciogliersi dai vincoli, che, sotto forma di terre feudali, la tenevano stretta fin presso le porte di [...] tra i principi reali Federico, fuggito dalla prigionia, Francesco, Cesare e Ferrandino, nonché i baroni rimasti fedeli al re, da del '400. La moglie di Antonello, Elisabetta Vassallo, morì nel castello l'11 ottobre 1486. Contro Anello Arcamone e ...
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. Il termine greco Χερσόνησος (lat. Chersoněsus), propriamente "penisola", fu usato a indicare alcune regioni e città, con l'aggiunta di particolari specificazioni toponomastiche.
Chersoneso Taurica.
Città [...] un'ambasceria a Roma e ricevé da Cesare libertà e indipendenza. Dopo la morte di Cesare vi fu in Chersoneso un periodo di tirannia principato dei Chersonesiti dell'Ellesponto con capitale Cardia. Quando morì (524 a. C.), gli successe Stesagora II, ...
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GUASTALLA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Antonio BOSELLI
Mario Longhena
Piccola città della provincia di Reggio nell'Emilia, presso la destra del Po, a N. di Reggio. È sulla strada Reggio-Mantova [...] stato e nel 1621 fu, come si è detto, dall'imperatore Ferdinando II insignito del titolo di duca. Morì nel 1630. Due anni appena governò Cesare II, figlio di Ferrante II, che vide accresciuto il ducato delle due terre di Suzzara e Reggiolo, dategli ...
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Attore italiano, figlio d'arte; nacque a Genova nel 1854. Suo padre Gaetano, bolognese, da studente aveva partecipato ai moti del 1831. Gaetano B. aveva sposato una fiorentina, Elena Tamberlicchi: da essa [...] peregrinazioni della compagnia, un giorno accadde che fosse ascoltato da Cesare Rossi, il quale ne pregiò le note di dicitore fresco, dopo le lunghe traversie della guerra e dell'invasione austriaca, morì il 4 febbraio 1925.
Bibl.: V. i necrologi sui ...
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. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] il titolo di consigliere da Giacomo II, re di Scozia, e morì di morte violenta il 23 gennaio 1483. Questo ramo si spense con feudi degli A. pervennero quasi tutti nelle mani di Barnaba Cesare, ultimo rampollo del ramo ducale. Morto lui (25 ottobre ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
*
Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] 1907, pp. 144-46; L. A. Constans, Guide illustré des campagnes de César en Gaule, ivi 1929, p. 119 seg.; N. Chorier, Recherches sur della lega, nella speranza di crearsi un principato, ma morì nel 1596. L'arcivescovato di Vienne fu soppresso nel 1792 ...
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Visse dal 73 circa al 4 a. C. Il padre Antipatro, un ricco Idumeo giudaizzato, parteggiò per il pontefice Ircano II contro Aristobulo che mirava a usurpargli il trono, e gli fu fedele quando Pompeo abbatté [...] Giudea) ne vendicarono l'uccisione e, dopo la morte di Giulio Cesare, aumentarono la loro potenza con l'aiuto dei comandanti romani di Fra il marzo e l'aprile del 4 a. C. E. morì. Prima di morire aveva soffocata una ribellione di Farisei e aveva ...
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Compiacenti genealogisti riallacciarono alla linea regale d'Aragona le origini di quella casa spagnuola de Borja, il cui nome, italianizzato in quello di Borgia, era salito a così alta fama: in verità [...] era morto lontano dalla madre, a Bari nel 1512. Dei figli di Cesare, un illegittimo, Girolamo, visse ancora a lungo, fin oltre al 1545, in Ferrara; un'altra illegittima, Lucrezia, morì badessa di San Bernardino in Ferrara nel 1537; la sola legittima ...
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Una delle più importanti città della Spagna sul Mediterraneo (37°33′ N.; 0°57′ 30′′ O.), sebbene capoluogo solo di partido judicial nella provincia di Murcia. Lo sviluppo moderno della città è stato modesto: [...] Carthaginem novam), come anche dopo, nella guerra sertoriana, Cesare aveva il suo tribunale in Cartagena quando il giovane Gaio sec. VIII d. C. la città cadde sotto il dominio dei Mori, che la tennero fino al 1243, quando don Ferdinando il Santo la ...
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. Il nome di questo popolo è derivato da quello degli Elvii, altro popolo celtico. Gli Elvî, ai tempi di Cesare, erano accantonati nelle Cevenne, nell'alta valle dell'Ardèche. È probabile che gli Elvezî [...] divisi in 4 cantoni o pagi, dopo averne avuti nel passato solo tre. Cesare ne nomina solo due: il pagus Tigurinus e il pagus Verbigenus. Si anche sempre molestati dai loro vicini Germani. Orgetorige morì prima di aver finito i preparativi, ma nel ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...