ARGENTI, Giosuè
Renata Cipriani
Figlio di Marcantonio, scultore, nacque a Viggiù il 7 febbr. 1819; studiò scultura all'Accademia di Brera nell'ambiente neoclassico rappresentato da Pompeo Marchesi, [...] allievi Leonardo Bistolfi, che però presto passò alla scuola del Tabacchi.
Morì a Viggiù il 29 nov. 1901.
Suo fratello Antonio, nato vinse il premio Canonica con l'altorilievo Morte di Giulio Cesare (Milano, Gall. d'Arte Mod.). Continuò gli studi ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] , p. 242), in cui Giovanni si dice "filius quondam et heres Magistri Arduini de Baesio...", sappiamo che Arduíno morì in quell'anno.
Nel 1454 un maestro Cesare, forse il figlio di Arduino, riceveva 6 lire e 8 soldi "per una finestra de laltare dove è ...
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CORTE, Valerio
Fiorella Caraceni Poleggi
Nacque a Venezia nel 1530 da Ferdinando, di nobile famiglia pavese, e crebbe in quell'ambiente culturale sollecitato dai più vari interessi. R. Soprani, il quale [...] di due quadri, attesta purtroppo questa desolante decadenza. Dei molti figli, due soli si avviarono alla pittura, Cesare e Marco Antonio, che però morì accidentalmente prima d'aver intrapreso la carriera.
Fonti e Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti, Delle ...
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BERNINI, Rosalba (Rosalpina)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlia di Clemente e di Giuditta Olgiati, nacque a Parma nell'anno 1763
Clemente, pittore di animali, di fiori e di "carte d'inganno", è tradizionalmente [...] Palatina, fondo Palatino 8668/4), dedicata al conte Cesare Ventura, ministro e segretario di stato di Ferdinando. erano soprattutto apprezzati i ritratti a pastello e miniati ora dispersi.
Morì a Milano poco dopo il 1812.
Fonti e Bibl.: Bologna, ...
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BRIGNOLI, Luigi
Luciana Vaccher
Nacque a Palosco, nei dintorni di Bergamo, il 18 aprile 1881, da Eugenio e da Giuditta Pegurri, ultimo di dieci fratelli. La famiglia, di modeste condizioni economiche, [...] nel 1891 presso l'Accademia Carrara, per l'interessamento di Cesare Tallone, del quale fu uno dei più cari discepoli. Trasferitosi , in Olanda, in Sardegna, e infine in Africa. Il B. morì il 22 ott. 1952 in Bergamo.
Fu una singolare figura d'artista ...
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TOLEMEO di Mauritania (Πτολεμαῖος, Ptolemaeus)
J. Charbonneaux
Figlio di Giuba e di Cleopatra Thea, a sua volta figlia di Cleopatra VII. Il nome di T. fu certamente scelto dalla madre per collegare suo [...] ed è possibile che abbia accompagnato suo padre ad Atene alla fine dell'èra antica e all'inizio della nostra, al seguito di Gaio Cesare. Quest'ultimo morì il 4 d. C. e la presenza di T. è segnalata in Africa nel s d. C. dove il padre indisse, alla ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] Ambrogio in S. Carlo e, soprattutto, il S. Paolo davanti a Cesare nel coro della chiesa di S. Paolo. L'opera più antica potrebbe originali ital., IV, Bologna 1843, p. 141).
II B. morì a Bologna il 2 nov. 1688.
Tra i suoi numerosi allievi bisogna ...
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MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] (310). Secondo l'autore dell'Epitome de Gaesaribus (xi, 10) morì all'età di sessant'anni.
Gli autori antichi mettono in risalto il cioè sotto il diretto governo di M. e poi del suo Cesare Costanzo Cloro. Da essi risulta un ritratto dalla fronte bassa ...
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MARIO, Gaio (C. Marius)
A. Longo
Celebre condottiero, nato ad Arpino, capo del partito democratico in Roma; vinse la guerra numidica contro Giugurta e debellò i Cimbri ed i Teutoni. Morì a settanta anni, [...] posteriore alla sua morte. Si salvò solo il ritratto di famiglia, derivato forse dalla maschera mortuaria, se Giulio Cesare poté sfoggiarlo in occasione dei funerali della zia Giulia per ricordare la memoria del grande capopopolo e per qualificarsene ...
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BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] presso i conti Fenaroli di Brescia, a quello del poeta Cesare Arici (1822, Ateneo), che gli dedicò la sua Brescia romana collaboratore dei Commentari dell'Ateneo di Brescia negli anni 1823-1845.
Morì a Brescia il 25 genn. 1859.
Bibl.: P. Brognoli, ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...