MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] nel 1443, che a soli sette anni andò in sposa a Giulio Cesare da Varano. Il M. ebbe inoltre numerosi figli naturali - in seguito testamento sui suoi beni ragusei (16 ag. 1468), il M. morì a Rimini il 9 ott. 1468, lasciando tutti i suoi progetti di ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] Maria Brignole Sale e pochi giorni dopo, il 28, gli morì il padre. Si trovò così padrone di una cospicua ricchezza nel e la pianura padana. Un gruppo genovese facente capo a Cesare Cavagnari premeva da tempo sul governo sardo per avere la concessione ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] un corso sui Pharsalia di Lucano e sui Commentarii de bello civili di Cesare.
Proprio in questi anni scoppiò la polemica tra il D. e Angelo humanitatis, l'Oratio de vera philosophia.
Il D. morì a Montemurlo nell'ottobre del 15 13, lasciando erede ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] Carlo Argan, Norberto Bobbio, Carlo Dionisotti, Ludovico Geymonat, Cesare Pavese, Lalla Romano, Paolo, Piero e Renato Treves) (Bowersock, in Omaggio ad Arnaldo Momigliano, 1989, p. 43). Morì a Londra il 1° settembre 1987.
La dignità del mestiere di ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] la troupe si trasferiva al teatro S. Luca, il bravissimo Pantalone Cesare Darbes (o d'Arbes) lo abbandonò e fu scritturata come prima aver messo mano alle ultime revisioni dei suoi scritti il G. morì a Venezia, il 4 apr. 1806.
Tra le edizioni di ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] Nel 1875 era a Firenze, e qui il 13 aprile gli morì la moglie. Morì a Roma il 10 ott. 1880, alla vigilia della prima ss., 363 ss.; V (1905), pp. 57 ss., 208 ss., 343 ss.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa..., I, Roma 1907, pp. 51, 120 ss., 218; ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] di rime di esaltazione e di compianto.
Il marchese dei Vasto morì a Milano nel marzo del 1546 e il C. approfittò per , forse a seguito della rivolta a Napoli capeggiata da Cesare Mormillo, improvvisamente degenerarono i rapporti tra Maria d'Aragona ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] il 6 ag. 1503, ebbe luogo il famoso banchetto nella vigna del C. in seguito al quale lo stesso cardinale e Cesare Borgia si ammalarono e il pontefice morì, la sera del 18. Le leggenda parlò di veleno che i Borgia, avidi delle immense ricchezze del C ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] (Audiffredi, pp. 19-20; I.G.I., 4186); i Commentarii di Giulio Cesare (Audiffredi, pp. 20-21; G.K.W., 5863); le Epistolae familiares di Cicerone Pontificem Maximum" (de Rosmini, III, pp. 364-365).
Morì a Roma il 4 febbr. 1475 e venne sepolto in S ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] , e di restauratore di pezzi antichi (si veda la lettera di Cesare Gonzaga in Campori, 1866, del 18 nov. 1562), la produzione ). Ma già nel febbraio del 1610 era tornato a Napoli, dove morì in data imprecisata.
I principali fondi di disegni del D. si ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...