MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] (che si sarebbe imparentata con la famiglia Fenicio).
Quando il padre morì, il M. aveva appena sette anni e lo zio materno lo accolse .
Nel 1600 il M. condivise la critica di Cesare Baronio e Roberto Bellarmino sull'esosità della dote nuziale ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] letterari e storici sollecitato dalla lettura dei libri di Cesare Balbo. Risultato vincitore per due volte della medaglia Langobardorum, Capitulare italicum, Expositio ad librum legis Langobardorum.
Morì a Montalcino la notte del 3 luglio 1878.
Opere. ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] Pagliai), ricevè l'offerta della carica di segretario dal cardinale Cesare Facchinetti, vescovo di Spoleto dal 1655 al 1675. Il Federico Meninni, poeta e critico.
A Napoli il C. morì il 31maggio 1692, non sappiamo se per l'epidemia scoppiata ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] ambasciatori veneziani, a porsi alla testa della lega contro Cesare Borgia. Il 1º ott. 1503 il re, in risulta in Francia in qualità di oratore pontificio. Di ritorno a Roma vi morì improvvisamente il 6 febbraio 1508.
Fonti e Bibl.: Wien, Haus- Hof ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] acume storiografico (la monografia Il diritto penale in Italia da Cesare Beccaria sino alla promulgazione del codice penale vigente (1764-1890), allievo Antonio Salandra, fu nominato ministro di Stato. Morì a Napoli il 24 settembre 1916, superstite di ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] il 10 maggio 1667, alla conclusione del mandato del combattivo Cesare Durazzo, il G. fu eletto doge con 319 voti 1679 e poi, dal 1675 fino alla morte, fece parte della Giunta di marina.
Morì il 19 dic. 1681 nel suo palazzo in S. Maria delle Vigne e fu ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] insegnamento per la stessa disciplina presso l'istituto di scienze sociali "Cesare Alfieri" di Firenze, fino al 1914; nel 1915 fu promosso di stima e di affetto da parte del mondo accademico, morì più che nonagenario in Firenze il 31 dic. 1970.
Fonti ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] locale salvaguardia monumentale. Coinvolto con il D'Andrade e Cesare Bertea nel Comitato piemontese per l'Esposizione universale di Roma la prima età moderna.
Di gracile costituzione fisica il F. morì a Torino il 28 luglio 1917.
Fonti e Bibl.: F. ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] si fosse diretto; nell'estate 1475 era a Milano, dove morì il 26 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Comune-Governo, Lettere del Comune, reg. 1, c. 10; Notarile, Bartolomeo e Cesare Panzacchi, bb. 268, 31 ottobre e 4 nov. 1467; 520, filza 15, ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] luoghi e delle istituzioni ecclesiastiche, dotando così l'Umbria di una specifica identità religiosa che prima non aveva.
Lo J. morì a Foligno il 13 marzo 1664. Per sua volontà, fu sepolto nella chiesa di S. Feliciano di Mormonzone.
Con testamento ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...