CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] tassesca, e la Columbeidos del ventenne romano Giulio Cesare Stella (1585).
Sebbene esule per causa di fede i molti malanni, la gotta che gli impedisce di camminare, la povertà.
Morì, probabilmente a Londra, poco dopo, certo in quell'anno, solo, com ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] di storia patria, delegato del R. Istituto Cesare Alfieri e consigliere della Scuola superiore per le e si dedicò ad opere di assistenza, organizzando anche ospedali militari. Morì ad Albegna (Grosseto), nella villa della Marsiliana, il 22 maggio ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] , 15 ag. 1780, tomo VI, parte I, pp. 147 ss.), che magnificava l'attività filantropica del nobile lombardo.
Il G. morì a Verona, nella casa di una sorella, la contessa Teresa Bernardi, il 10 marzo 1781.
Fonti e Bibl.: Cortona, Biblioteca comunale e ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] Bologna e Roma. Fu poi inviato come oratore dei Bolognesi presso Cesare Borgia, e l’anno successivo a Roma e a Napoli; da altre città (cfr. Giordani, 1842, pp. 76 s.).
Morì a Roma nel 1533, ricordato soltanto nella Descriptio totius Italiae di Leandro ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] nominato cavaliere dell'Annunziata. Nel febbraio 1773 Carlo Emanuele III morì e gli succedette Vittorio Amedeo III.
Alla fine del 1773, dal quale giunse, per diversi passaggi, al conte Cesare Saluzzo di Monesiglio.
Fonti e Bibl.: Ventisei lettere del ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] contessa Maffei e la società milanese (Milano 1895), Raffaele de Cesare, autore di poderosi libri sull’ultima Napoli borbonica come La fine in cui aveva abbandonato la vita pubblica e giornalistica, morì nella sua casa di Bologna il 13 dicembre 1908. ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] a battesimo, in vece della duchessa Livia, un figlio del duca Cesare d'Este. Nel 1600 soggiornò a Venezia, dove curò l'ultima Della poesia rappresentativa…, p. XXX n. 13).
L'I. morì a Venezia nel 1613, presumibilmente all'inizio di giugno: era ancora ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] della madre, Vittoria, si sa soltanto che morì nel 1561 lasciando, oltre l'A., altri due figli: Gaspare e Prisco. Cultori di e religioso) già s'avverte nella lettera diretta a mons. Cesare Costa al quale l'A. inviava una copia dell'Oratione Militare ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] al 1635, l'incarico prestigioso di consigliere di giustizia dei duchi Cesare e Francesco I d'Este. In questo periodo il G. continuò Modena nel 1662. Da Lavinia il G. ebbe un figlio, che morì nel 1667, e due figlie, Anna e Francesca. In questi anni e ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] 157, 162, 166-169, 171, 174, 180; S. Mori, La ferma Greppi, Mellerio e Pezzoli a Mantova (1761-1769), s.; C. Capra, Beccaria e l'Europa: spunti e notizie dal carteggio, in Cesare Beccaria tra Milano e l'Europa, Milano 1990, p. 498; A. Bianchi, ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...