BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] IV e Niccolò Piccinino.
Allorché il padre, il 24 giugno 1445, morì sotto il pugnale di B. Canetoli, in seguito ad una congiura del nuovo elemento dinamico costituito dalle vaste ambizioni politiche di Cesare Borgia. E questa. volta il B., se volle ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 genn. 1600 morì il padre del G., che lasciò ai figli maschi tutti i beni , non meno bene informati che liberi, compilati da Carlo Cesare Malvasia nella sua celebre raccolta di biografie di pittori, Felsina ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] con Ferdinando d'Asburgo. Qui, il 5 giugno 1530, il G. morì.
Nei suoi ultimi giorni era stato visto studiare le opere di Erasmo, 1527 da Carlo V; mentre Giacomo (figlio del fratello Cesare) fu indicato erede nella contea di Sartirana (concessa in ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] comunque, non attuati, ché il C., infermatosi gravemente, morì a Milano nel 1663.
Moltissimi i suoi scritti - esiguì copia della storia di Carlo Emanuele I, eseguita nel 1835da Cesare Saluzzo, dall'originale dell'Archivio; Ibid., Fondo Storia Patria, ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Imperiali degli inviati francesi a Solimano, Antonio Rincone e Cesare Fregoso. Da parte sua, mentre premeva per avere della diocesi; dal novembre 1556 all'aprile 1557 dimorò ad Imola.
Morì a Roma il 4 dic. 1559, durante il conclave, lunghissimo, ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] delle Medaglie, dello stesso anno è Sopra l'effigie di Cesare, "dichiaratione" sull'incisione di Enea Vico, che fu ristampata
Secondo alcuni, è proprio a Venezia che il D. morì nel settembre 1574: la tradizione invece vuole Monselice come luogo ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] inedito di prosodia latina, De carminibus, diretto a un Giulio Cesare, a quanto sembra il Varano, che di lì a poco diverrà a morte. Il 24 maggio 1457 B., ammalato, fece testamento: morì in Rimini lo stesso giorno o in ogni caso prima della fine ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e con i fastidi che ne potevano derivare.
Il G. morì a Roma il 21 maggio 1973.
Nel variegato panorama del E. Manzotti, Note sulla sintassi della "Cognizione", in In ricordo di Cesare Angelini. Studi di letteratura e filologia, a cura di F. Alessio - ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] Le Mouvement socialiste, VIII (1906), pp. 486-490; R. De Cesare, Il giornalismo napoletano di quarant'anni fa, in La Critica, VIII ( pp. 385-396, 407-411); Id., Come nacque e come morì il marxismo teorico in Italia (1895-1900). Da lettere e ricordi ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] firmato un contratto con la compagnia Città di Torino diretta da Cesare Rossi. In luglio correva voce che anche la D. Il io ottobre si imbarcò per gli Stati Uniti. Colta dalla polmonite, mori a Pittsburgh il 21 apr. 1924. Aveva recitato per l'ultima ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...