CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] generate nel modo descritto da Volterra. Giulio Cesare Trabacchi, ancora studente e più tardi assistente Ma questa attività venne presto interrotta; in seguito ad una polmonite il C. morì a Roma il 23 genn. 1937. meno di due anni prima che il ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] aggiunta la o lectura de simplicibus", che tenne dapprima insieme con Cesare Odoni, poi, dopo la morte di questo (1571), da che aveva fatto eseguire. Il 4 maggio 1605 l'A. morì senza lasciare discendenza, perché alcuni figli avuti dalla seconda moglie ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] amico di Francesco Capriani da Volterra, l'architetto di Cesare Gonzaga a Guastalla, con cui in futuro avrebbe lavorato 186-189). Questo fatto conferma l'asserzione di Baglione che il D. morì nel 1597. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria del Popolo. ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] annui si colloca nella fascia inferiore della ricchezza media di un cardinale.
Il 18 agosto 1503 morì Alessandro VI e il vacillante stato di salute impedì a Cesare Borja di controllare la situazione. Dovette quindi scendere a patti con i Colonna e il ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] assoluta confidenza di Cosimo, né quella del cardinale Ferdinando e, quando morì Pio V, nel 1572, Cosimo I, ora granduca di Toscana, il suo "congiunto" Alessandro de' Medici oppure Cesare Baronio. La Spagna invece sperava nel settantanovenne Tolomeo ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] Bruxellis 1894, pp. I-CXCV). Morì nella residenza pontificia di Castelgandolfo il 20 . B. D., Roma 1901; T. Mommsen, Reden und Aufsätze, Berlin 1905, pp. 462-467; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa..., Roma 1907, I, pp. 89, 126, 142; II, pp. 16, ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] a seguito della chiamata presso la facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri, il M. stese una sorta di programma politico Mosca - nei termini di una cronica anomalia.
Il M. morì a Firenze il 23 giugno 1969.
Per una bibliografia cronologica della ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] ; ebbe quattro figli: Bartolomeo, Pier Donato, Angelo e Cesare. Da Angelo discese il ramo più noto degli Acquasparta: Accademia, nel suo primo glorioso periodo, non gli sopravvisse.
E C. morì per febbri acute il 1º ag. 1630 ad Acquasparta e fu sepolto ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] tele grandi quasi tre metri ciascuna, raffiguranti il Trionfo di Cesare. Una specie di corteo militare svolto a puntate in cui l , certamente molto più incline alle arti e all’amore che alla guerra del marito. Andrea Mantegna morì a Mantova nel 1506. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] d'una civetta,La presa del castello di Bolgheri, Bruto che uccide Cesare,Il 10 agosto; metri adoperati: l'ottava, la terzina e, , vide la luce il 21 marzo del '75 e morì immediatamente dopo, senza aprire profonde lacerazioni nell'animo del padre ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...