CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] C. ottenne alla sua missione l'appoggio del consigliere imperiale Cesare Fieramosca; e Carlo V dispose che il Gonzaga fosse assunto , Paolo Vettori. Ma costui, giunto a Firenze, si ammalò e morì poco dopo. Allora il papa mandò in suo luogo il C., che ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] gangli centrali del regime. Fu il caso di Nicolò De Cesare, segretario particolare del duce dal 1941 al 1943, e di Torino 1981, ad ind.; R. Gervaso, Claretta. La donna che morì per Mussolini, Milano 1982 (pur di taglio giornalistico è ricco di ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] 1525, nel 1528 e nel 1536. Nel 1524, di nuovo con Cesare de' Nobili, e inoltre con Michele Burlamacchi, il B. fu guardati dal mettere a repentaglio con una anacronistica Signoria.
Il B. morì a Lucca nel 1538.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] 1804.
Inviato nel marzo del 1805, assieme a Cesare Lucchesini, a Milano, come rappresentante della Repubblica presso partecipando, sia pur nelle retrovie, di persona a numerosi fatti d'armi. Morì a Lucca il 23 dic. 1874.
Fonti e Bibl.: Necr., in ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] d’assedio il palazzo pretorio – il principe di Calvaruso Cesare Moncada, zio e governatore degli Stati di Paternò, partì corte per ordine della regina, si ritirò nel suo palazzo madrileno, dove morì nella notte tra il 3 e il 4 maggio 1672.
Fonti e ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] ad abbandonare la città, finendo la sua vita in esilio. Infatti, morì a Savona il 17 ott. 1321 ma fu sepolto a Genova; Isotta, figlia di Guglielmo da Camilla), Zenoardo, Lamba, Cesare, Leonardo e Maria (che sposò Porchetto di Guglielmo Salvago ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] , 1440, 1444 e 1448; fu oratore a Milano nel 1438. Morì nell'aprile 1448 lasciando tre figli: Giovanni, Pietro e Adriano, e vedova nel 1599 possedeva un patrimonio di 2.300 scudi) nacquero Cesare (i cui eredi avevano nel 1599 un patrimonio di 6.000 ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] per le spese sostenute in Toscana. Durante il soggiorno a Parigi mori Ercole II e nel Ducato di Ferrara successe il nipote dell' Camillo Filippi e dai suoi due figli, Sebastiano e Cesare, con scene ed episodi tratti dall'antichità, conosciuti ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] Lambertenghi e C. e G. D'Adda, Giulio Carcano, Cesare Giulini, Cesare Correnti; ai Dandolo e al Morosini si aggiunsero come suoi milanese e lombardo rappresentava la tradizione più illustre del Risorgimento, morì a Milano il 5 ott. 1881 e fu sepolto ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] dell'Europa se fosse da ritenersi autentica la moneta di Cesare Augusto che il Petrarca aveva donato al sovrano durante il la vita di corte e si ritirò nella natìa Ferrara, dove morì sicuramente prima del 1382.
Di tutta l'attività del poeta ferrarese ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...