CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] , senza che avesse ancora compiuto i quindici anni e morì nel 1546, in tempo per permettergli il secondo matrimonio il barone, la C. ebbe sei figli: Eleonora, Lucrezia, Maria, Cesare, Ottavio, Tiberio. Ma il ruolo di madre non dovette aggiungere gran ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] Certo era a Napoli ed esercitava l'avvocatura nel '59 (R. De Cesare, La fine di un regno, Milano 1969, p. 667).
Nell'estate del intrapreso dalla Calabria per trovarsi all'apertura della Camera, e morì a Napoli il 2 ag. 1875. Fu sepolto a Cardinale ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] investiture erano state assegnate al ducato di Guastalla con Cesare Gonzaga, fratello del G., come contropartita per la e la sua autorevole presenza in Guastalla, poiché Ferrante (III) morì l'11 genn. 1678 lasciando il campo libero alla successione di ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] infatti, sulle ragioni della Chiesa e le resistenze di Cesare d'Este sono apertamente riprovate come una caparbia opposizione al argenterie e preziosi codici di Terenzio, di Virgilio e di Stazio. Morì a Mantova il 4 dic. 1603.
Fonti e Bibl.: I ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] seguirono videro il F. impegnato in ambito più strettamente cittadino. Morì a Bologna il 28 ag. 1533.
Dalla moglie, Caterina avuto tre figlie - Ginevra, sposata in prime nozze a Cesare Bargellini ed in seconde a Lorenzo Ariosti, Elena, sposata a ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] filosofici di Cesare Cremonini e Camillo Belloni e quelli matematici di Giulio Zabarella. Iniziò quindi la carriera politica. È eletto il venne concesso, nel 1658, il ritorno a Costantinopoli.
Qui morì il 4 nov. 1662, affranto più dal "peso dell' ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] di atti preziosi dal 1796 al 1859" (ibid).
Donò alla biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna i suoi libri e opuscoli (1640). Morì a Bologna il 27 genn. 1935.
Oltre gli scritti citati si ricordano: Per l'inaugurazione del monumento a M. Minghetti in ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] corsi di Carlo Benussi, allievo di Sigmund Freud, dove conobbe Cesare Musatti, di cui divenne amico. Lavorò intensamente a un libro in Lettera di compagni, VIII (1976), 3, p. 4).
Morì a Padova il 10 aprile 1973.
Fonti e Bibl.: Frassanelle (Padova), ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] ostile allo Sforza e il B. lo appoggiò quando Giulio Cesare (Zocholino) di Capua lanciò una sfida allo Sforza a entrò nel convento francescano di Besançon. Fece testamento il 24 genn. 1435 e morì il 24 sett. 1438.
"Lo re Iacopo vile d'animo" scrisse ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] tra suo figlio Federico e la figlia di Cesare Borgia, incontrastato dominatore dell'Italia centrale.
Con la ciò al fine di evitare il dispendioso e iniquo ricorso a Roma.
Il G. morì a Mantova il 3 ott. 1525.
Le sue spoglie furono poste in un cassone ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...