FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] libre des sciences politiques, la Scuola di scienze sociali "Cesare Alfieri". In questa scuola il F. fu chiamato nel 1884 del trasferimento da Roma a Firenze del collegio rabbinico.
Il F. morì a Firenze il 22 febbr. 1905.
Fonti e Bibl.: Firenze, ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] locale salvaguardia monumentale. Coinvolto con il D'Andrade e Cesare Bertea nel Comitato piemontese per l'Esposizione universale di Roma la prima età moderna.
Di gracile costituzione fisica il F. morì a Torino il 28 luglio 1917.
Fonti e Bibl.: F. ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] la feroce aggressione di A. Volpi e A. Dumini ai danni di Cesare Forni; l'aggressione venne condotta a termine con il ricorso a un gruppo italiano, che rimase tuttavia allo stato di progetto.
Il G. morì a Roma il 20 ott. 1956.
Fonti e Bibl.: Roma, ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] nell'esercizio di questa carica lo mise in evidenza agli occhi di Cesare Borgia, che lo incaricò di lì a poco del governo di Giusto, che riproduce anche il ritratto del B. genuflesso.
Il B. morì il 6 genn. 1534 a San Giusto.
Fonti e Bibl.: La fonte ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] del secolo ed ebbero a esponente di rilievo il giovane marchese Cesare d'Azeglio.
Dopo il 1782 s'intensificarono i movimenti del del ripullulante Ordine dei gesuiti, reduce da Praga, morì a Vienna, forse vittima di un attentato o comunque ...
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MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] occupata nel 1502 da Vitellozzo Vitelli, uno dei luogotenenti di Cesare Borgia, e che solo da poco era stata ricondotta sotto dal 1 marzo 1513. Fu questo il suo ultimo incarico.
Il M. morì a Firenze poco prima del 14 febbr. 1516; a questa data risale ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] , ciò che suscitò malcontento negli ambienti reazionari.
Il G. morì a Vercelli il 14 dic. 1842.
Fonti e Bibl.: ibid., XVI (1933), 3-4, pp. 1-10; E. Croci, Cesare Balbo al servizio di Napoleone, in Rassegna storica del Risorgimento, XXVI (1939), ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] è certo che vi trascorse gli ultimi anni della sua vita e che vi morì l'8 genn. 1881.
Fonti eBibl.: L'unica scarna biografia del B periodo romano e per i rapporti col brigantaggio si vedano R.De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] Luigi XII, allo scopo di sollecitare l'aiuto del sovrano contro Cesare Borgia, che aveva ricominciato a tramare contro Bologna. La risposta del i suoi ultimi anni privi di notizie di rilievo. Morì di peste nel 1525 a Roma, lasciando cinque figli; ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] amministrazione della diocesi di Albenga, suffraganea di quella di Genova. Morì a Genova il 27 nov. 1543.
All'indomani della alcuni episodi della vita pubblica del G.: la missione presso Cesare Fregoso a Savona, nel 1536; l'incarico come uno degli ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...