MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] acquistarono ben presto grande stima, e quando Giulio Cesare nel 46 accordò a tutti i medici la cittadinanza anatomia (G. Martinotti, G. Favaro), della fisiologia (S. Baglioni, V. Ducceschi) sono state trattate ampiamente e studiate sotto differenti ...
Leggi Tutto
MAGIONE (A. T., 24-25-26)
Laura MANNONI BIASOTTI
Giovanni Battista PICOTTI
Piccola città della provincia di Perugia con 2359 ab., sullo sprone di una collina a 299 m. s. m., presso la riva orientale [...] agli ultimi di settembre del 1502, condottieri e nemici di Cesare Borgia, ugualmente paurosi di lui. Degli Orsini v'erano il il duca di Gravina; e poi Gentile e Giampaolo Baglioni, Vitellozzo Vitelli, Ermete Bentivoglio per il padre Giovanni, Antonio ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] renderlo meno vigile nei confronti degli appetiti del figlio Cesare Borgia, il quale, il 22 giugno, piomba proditoriamente sorella) Sigismondo da Varano e il rientro a Perugia dei due Baglioni. E al reinsediamento di fatto del 1522 segue, da parte d ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] "simbolo di morte", Venezia resta pur sempre - come scrive Giulio Cesare Bona, un minorita, che dice la sua in veneziano in raccolte eccezionale. Però capita che un tipografo seicentesco, Paolo Baglioni, stampi 116 edizioni di breviari di circa 10 ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] spazio di sei mesi, fallì, impazzì, accecò e morì".
A Tommaso Baglioni toccò invece l'onore di curare l'edizione di una novità non letteraria Tesoro della lingua volgar latina, quello di Cesare Calderino Mirami, Dictionarium tum latini tum italici ...
Leggi Tutto
Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] , Roma 1985, pp. 639-648.
26. Guido Baglioni, L'ideologia della borghesia industriale nell'Italia liberale, Torino R. Petri, La frontiera industriale, pp. 95-101.
97. Cesare Sartori, Un aspetto del capitale finanziario italiano durante la grande crisi ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] qualità delle edizioni e a non ripubblicare le opere del Baglioni" (245); il 3 agosto 1765, accogliendo le ricorrenti realtà steso da Vincenzo Ricci, che recepisce molti principi di Cesare Beccaria e propone di abolire, tranne che per i ladri ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] amministrare i sacramenti) si specializzarono le case dei Baglioni e dei Pezzana (3). Si trattava di libri
145. K. Pomian, Collezionisti, amatori e curiosi, p. 253.
146. Cesare A. Levi, Le Collezioni veneziane d'arte e d'antichità dal secolo XIV ai ...
Leggi Tutto
Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] ventisettesimo del primo libro, con l’esempio di Giampaolo Baglioni che, avendone la possibilità, non uccise Giulio II capitolo e a quello che vi era asserito a proposito della crudeltà di Cesare Borgia. Ma, se il regno era il regno, la repubblica era ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] avrebbe fatto la parte di Cavalieri, Cesare Marsili quella del galileiano Sagredo, fra LV: G. Cestoni, Epistolario ad Antonio Vallisnieri, con introduzione e a cura di S. Baglioni, Roma, Reale Accademia d'Italia, 1940-1941 (2 voll.), vol. I, p. ...
Leggi Tutto