DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] commissione incaricata di preparare la legge elettorale; durante i lavori ebbe modo di farsi molto apprezzare da CesareBalbo, che della commissione era presidente, per la perfetta conoscenza dei meccanismi costituzionali della Gran Bretagna e della ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] Parallelamente al corso universitario, Padelletti si occupò di studi letterari e storici sollecitato dalla lettura dei libri di CesareBalbo. Risultato vincitore per due volte della medaglia d’onore dell’Accademia dei Fisiocritici per gli studenti, a ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] . nella rivoluz. del 1821 ed una sua lettera inedita dall'esilio, ibid., XVI (1933), 3-4, pp. 1-10; E. Croci, CesareBalbo al servizio di Napoleone, in Rassegna storica del Risorgimento, XXVI (1939), p. 863; A. Monti, Un drammatico decennio di storia ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] , appena laureatosi, un lungo tirocinio di professore di greco e latino nelle scuole secondarie, terminandolo al liceo "CesareBalbo" di Casale Monferrato. L'insegnamento medio (che era, allora, la via normale di maturazione e successivamente di ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] solo alla chiusura da parte della polizia fascista del circolo della FUCI (Federazione universitaria cattolica italiana) "CesareBalbo", del quale faceva parte.
Nel corso degli anni Trenta, come responsabile dell'ufficio ricreativo della federazione ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] la preziosa edizione in 32º del Lebbroso della città d'aosta di Xavier de Maistre, tradotto in italiano da CesareBalbo, Torino 1832).
Assai frequenti nei periodici dell'epoca e negli Albums della Società promotrice delle belle arti di Torino ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] .
Il suo salotto raccolse per lungo tempo i rappresentanti dell'Aristocrazia e della cultura piemontese, da CesareBalbo a Federico Sclopis, da Cesare Alfieri di Sostegno a Pietro di Santarosa, dal Pellico al giovane Camillo Cavour. La morte lo ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] ottobre del 1920, in scienze sociali presso l'istituto Cesare Alfieri, con una tesi su "Il pensiero economico II, 4 (1940), pp. 93-98; N. Leo, I, B.,Predappio 1940; P. Orano, Balbo,Roma 1940; G. Ravegnani, I. B.,in Lettura, XL, (1940), pp. 599-604; E ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] C. è un "italiano Sallustio"; poi sarà la volta di Cesare (autore, per definizione, di "commentari"), di Tacito (il moralista del C. con quella di Dante (cfr. il Sismondi il Troya, il Balbo, il Tommaseo, che parla del "secolo di Dino e di Dante"). "Su ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] de' Medici del Revere, della Vita di Dante del Balbo, del Romancero del Cid, del Don Carlos diSchiller nella versione , introd. a La insurrez. milanese del marzo 1848. Memorie di Cesare Correnti...,Milano-Napoli 1969, pp. 9-36; F. Della Peruta, ...
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sommario2
sommàrio2 s. m. [dal lat. summarium «compendio», der. di summa: v. somma]. – 1. Compendio, trattazione o esposizione scritta di un argomento, spec. storico, fatta per sommi capi, limitata cioè ai punti e ai problemi fondamentali....