CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] lire sette e mezzo di moneta fiorentina". Giulio Cesare Capaccio, in un panegirico scritto per l' 125; Id., Storia dell'Alto Adige, in L'Alto Adige.... a c. di C. Battisti, Firenze 1963, pp. 107 s.; R. Quazza, La guerra per la succ. di Mantova ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] alla polizia per scontare i cinque anni di confino a cui era stato condannato, ricevette una lettera da Ernesta Battisti, la vedova di Cesare, che lo invitava a Trento da dove avrebbe potuto espatriare.
Il 1° gennaio 1927 insieme a Egidio Reale ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] come nel caso delle opere di Plauto o di Cesare). Recependo senza verifiche la tradizione medievale, Polenton accetta LXXXVII), con Supplemento critico e bibliografico, Bergamo 1901; C. Battisti, La traduzione dialettale della ‘Catinia’ di S. P.: ...
Leggi Tutto
VENTURI, Lionello
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 25 aprile 1885 dall’unione fra Adolfo (v. la voce in questo Dizionario) e Giovanna (Jenny) Zanni (Modena 1855-Roma 1940); tre anni prima era nato [...] una folta schiera di storici dell’arte, fra i quali si ricordano Giulio Carlo Argan e Cesare Brandi, Eugenio Battisti, Creighton E. Gilbert , Valentino Martinelli, Nello Ponente, Maurizio Calvesi, Enrico Crispolti, Margherita Abbruzzese; fra gli ...
Leggi Tutto
ROSA, Francesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Roma il 25 novembre 1638, figlio di Giovanni e di Giovanna Romani (Pascoli, 1736-1740, 1981, p. 355).
Le principali informazioni biografiche si ricavano dall’anonima [...] dalla sua riproduzione a stampa da parte di Cesare Fantetti nel 1673 e dalla richiesta del cardinal Allgemeines Lexikon der Bildenden Künstler, XXVIII, Leipzig 1934, p. 598; E. Battisti, Alcune “Vite” inedite di L. Pascoli, in Commentari, IV (1953), ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] presenterebbe tuttavia, secondo il parere di Cesare Segre, gravi difficoltà, sia perché mancano 330-334; G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1930, pp. 345 s.; C. Battisti, Appunti sul "Fiore di virtù", in Bull. dell'Archivio paleografico italiano, n.s., ...
Leggi Tutto
ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] ; Nonciatures de Paul IV, I, Nonciatures de Sebastiano et de Cesare Brancatio (V 1554 - VII 1557), a cura di R. Ancel , V. O. e il Sacro Bosco di Bomarzo, Roma 1989; E. Battisti, L’antirinasci-mento, Milano 1989, ad ind.; M. Calvesi, Gli incantesimi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] ducale di Camerino, fatto rinnovare da Giulio Cesare da Varano. I riquadri a finto Due dipinti, la filologia e un nome. Il Maestro delle Tavole Barberini, Torino 1961; E. Battisti, Piero della Francesca, Milano 1971, I, pp. 314 s., 501-503, n. 360; ...
Leggi Tutto
BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] Censura del parlar moderno, Napoli 1672, contro i traslati e lo stile turgido degli scrittori contemporanei e specialmente dei Battista. Questi, credendo che la censura fosse opera di Federico Meninni, scrisse o, come vuole il Pedio, fece scrivere da ...
Leggi Tutto
FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] e volgari, compilata verso il 1540 da un tal Cesare Conti sulla base di carte di Achille Bocchi: assieme stor. della lett. ital., CXXIX [1952], pp. 35, 42, 45); E. Battisti, Mantegna e la letteratura classica, in Atti del VI Conv. internaz. di studi ...
Leggi Tutto
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
berlusconizzazione
s. f. Appiattimento sui modelli proposti da Silvio Berlusconi. ◆ Anche Libération ha scritto che [Cesare] Battisti è «vittima della vendetta delle camicie nere» puntando il dito contro la «berlusconizzazione dello spirito...