CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] di tempo il suo corso di lezioni di fisica insieme a molte altre note sulla storia della terra e sulle opere del Beccaria e del Volta, che sono rimaste tutte manoscritte, nonché varie Memorie, Lettere, Sunti ed Analisi di opere, Osservazioni, Note in ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] putti, racemi e cartigli, fu il conte Carlo Beccaria, appartenente all'antico patriziato pavese e tesoriere di Godi, I, 1984, pp. 187 s.).
Il diario carpigiano di Giulio Cesare Benetti registra "l'adornamento in scagliola" (1724) di una cappella dei ...
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DIOBONO, Pompeo
Alessandra Di Marco
Le notizie sulla vita di questo ballerino e maestro di danza sono scarse e frammentarie. Non si conoscono il luogo e la data di nascita, anche se gli storici indicano [...] presto in Europa.
L'irradiazione dei maestri di danza italiani all'estero era intanto iniziata: Cesare Agosto da Parma nelle Fiandre, Carlo Beccaria presso l'imperatore Massimiliano, Alessandro Barbetta da Bologna alla corte del duca di Baviera e ...
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BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] da Lodi proseguì per Milano, ove fece visita a Cesare Cantù con il quale strinse una solida amicizia.
Nel in L'Ateneo (Torino), 3 genn. 1886, n. 1; G. Tonello-C. Beccaria, Nel XXV annivers. della morte di G. B., Mondovì 1910; Sincerus, Nel XXV ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] ", ma soprattutto ricorrendo ben spesso al Rousseau, che sembra conoscere assai bene, e ancora lodando il Parini e il Beccaria come gli autentici "saggi" di Milano; d'altronde il Corrier letterario, cui collabora, è noto perché alterna articoli dell ...
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panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...