GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] di R. Canetta, ibid. 1993, pp. 161 s., 186, 253, 457 s., 488, 534-538, 540 s.; C. Capra, Beccaria e l'Europa: spunti e notizie dal carteggio, in CesareBeccaria tra Milano e l'Europa, Milano 1990, p. 498; A. Bianchi, Scuola e lumi in Italia nell'età ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] I (1910), 1, p. 512, nota 29).
Dotato di acume storiografico (la monografia Il diritto penale in Italia da CesareBeccaria sino alla promulgazione del codice penale vigente (1764-1890), in Enciclopedia del diritto penale italiano, II, Milano 1906, pp ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] XVIII secolo, a cura di L. Berlinguer - F. Colao, Milano 1990, pp. 63-142; C. Capra, Beccaria e l'Europa. Spunti e motivi dal carteggio, in CesareBeccaria tra Milano e l'Europa, Milano 1990, p. 506; G. Di Renzo Villata, Giuristi, cultura giuridica e ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] un'interpellanza sulla detenzione preventiva dei minorenni e fece parte di un comitato per l'erezione del monumento nazionale a CesareBeccaria, dal quale prese nome un giornale settimanale, da lui diretto e avente per fine la riforma carceraria.
Nel ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] le nuove idee che vi circolavano, ma anche e soprattutto da una passione sbocciata in lui per la bella e frivola sposa di CesareBeccaria, Teresa Blasco.
Sul ménage à trois che si venne così a formare, e che solo la morte precoce di Teresa varrà a ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] designato da Ludovico Sforza come successore di Cesare Guaschi nella carica di residente milanese a Siena vinzaremo" (cfr. Franceschini).
Dopo questa data non si hanno più notizie del Beccaria.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, II, Venezia 1879, col ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] M. Capelli, G. B. madre di A. Manzoni, in Il pensiero ital., XXIII(1898), pp. 321-334; F. Novati, Tra gli autografi. Il matrimonio Beccaria-Manzoni, in Il libro e la stampa, n. s., VI (1912), pp. 19-25; Carteggio di A. Manzoni, a cura di G. Sforza e ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , laico, di S. Alessandro (progenitore dell'attuale liceo Beccaria).
Non si ha notizia né indizi che questo passaggio dal , introd. a La insurrez. milanese del marzo 1848. Memorie di Cesare Correnti...,Milano-Napoli 1969, pp. 9-36; F. Della Peruta ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , quelli di scienze naturali e di matematica con G. B. Beccaria, che lo ebbe carissimo tra i suoi allievi, il B. biografici e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo,Firenze 1940, pp. 3-44, 109-167 e passim. Manca una ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] " per l'aristocrazia e "una pena molto piccola per la plebe". Ma nel confronto con il rigore egualitario del Beccaria il progetto filangieriano appare più condizionato dalla realtà giuridica degli Stati di ancien régime, anche perché fondato su una ...
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panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...