Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] da Firenze a Bernardino da Feltre) e agli autori dell’economia civile del Settecento (Antonio Genovesi, Giacinto Dragonetti, CesareBeccaria, Pietro Verri, Giandomenico Romagnosi).
La costante che ricorre in tutte le loro opere è che le attività di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] è che né Romagnosi né Cattaneo sono menzionati nella classica History di Schumpeter.
Opere
L’Edizione nazionale delle Opere di CesareBeccaria, a cura di L. Firpo, G. Francioni, è tuttora in corso. Qui si segnalano il 1° vol. (Milano 1984), dedicato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] Frigessi, Torino 1972.
F. Galiani, Opere, a cura di F. Diaz, L. Guerci, Milano-Napoli 1975.
Edizione nazionale delle Opere di CesareBeccaria, diretta da L. Firpo, G. Francioni, 16 voll. (di cui manca solo il 3°), Milano 1984-2009.
C. Cattaneo, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] .
A Milano il nesso vita civile/pubblica felicità divenne il tema centrale della nascente scuola lombarda: Pietro Verri, CesareBeccaria e poi Gian Domenico Romagnosi e Carlo Cattaneo (per citare solo gli economisti più celebri) furono i pensatori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] tali da poter essere ricordati così, in questo caso si possono citare economisti italiani come Ferdinando Galiani, CesareBeccaria, Pietro Verri e diversi altri (cfr. Tangorra 1894).
Questi studiosi, però, pur se estremamente importanti, con le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] è Milano, che contribuisce allo sviluppo del pensiero economico soprattutto con i lavori di Pietro Verri e CesareBeccaria. Entrambi condividono, prima di Jeremy Bentham, l’idea utilitaristica della necessaria convergenza tra l’interesse individuale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] dell’economia politica italiana, come Antonio Serra, Paolo Mattia Doria, Antonio Genovesi, Giammaria Ortes e CesareBeccaria. Questi economisti prestano particolare attenzione alle interdipendenze fra sviluppo e sottosviluppo quando si considera l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] la corruzione delle leggi e degli amministratori, Genovesi e Filangieri confidavano poco nello strumento delle pene (CesareBeccaria), mentre, con altri autori europei (tra cui Marie-Jean-Antoine-Nicolas Caritat marchese di Condorcet), enfatizzavano ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] piano come Pompeo Neri e Gian Rinaldo Carli; e parve al Verri un campo adatto per cimentarvi l'ingegno dell'amico CesareBeccaria, in preda a una grave crisi familiare e finanziaria. Non appena ebbe sentore dell'iniziativa, il C., che "vorrebbe avere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] ben otto secoli, non può non contenere una grande varietà di accenti, contando fra l’altro su un CesareBeccaria, anticipatore di quell’utilitarismo che avrà grande fortuna nel mondo anglosassone, su un Francesco Ferrara, rigoroso rappresentante del ...
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panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...