VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] eccellevano anche i fratelli minori del padre, Paolo e Vitellozzo. Dopo la morte di quest’ultimo per mano di CesareBorgia, nella strage di Senigallia (31 dicembre 1502), Vitello dovette abbandonare Città di Castello insieme allo zio Giulio, vescovo ...
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Meinecke, Friedrich
Domenico Conte
Tra i maggiori se non il maggiore storico tedesco del Novecento, nacque a Salzwedel nel 1862 e morì a Berlino nel 1954. Secondo Meinecke, M. è una personalità «storico-mondiale» [...] nella debita considerazione non solo i capitoli più aspri e famigerati del Principe (xv-xviii), con la stilizzazione di CesareBorgia, ma anche quelli eticamente intonati in modo diverso, come il vi (i grandi fondatori virtuosi di Stati armati con ...
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RUGGERI, Ugo
Giorgio Montecchi
– Nato a Reggio Emilia dal notaio Antonio, fu battezzato il 10 luglio 1455. Nulla è noto della madre.
Nei primi anni Settanta era alunno nel Collegio reggiano di Bologna [...] di pagamento indirizzati a lui, «impressori seu stampatori pro bombarderio», per servizi resi nella difesa di Castelbolognese contro CesareBorgia; d’altronde, anche il conte Albertino Boschetti era in quei mesi impegnato come capitano al servizio di ...
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Urbino
Dopo essere stata aspramente contesa nel 6° e 7° sec. tra Bizantini e Longobardi, nei primi decenni dell’8° sec. U. venne fortificata e ampliata dal re longobardo Liutprando. Fu parte dei territori [...] Negli anni di governo di Guidubaldo (→), ultimogenito di Federico, U. fu travolta dalla marcia di conquista di CesareBorgia; crollata questa effimera costruzione statale, Guidubaldo fu reintegrato nei suoi possessi per l’intervento di papa Giulio II ...
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SANSEVERINO, Federico
Guillaume Alonge
SANSEVERINO, Federico. – Nacque attorno al 1462 da Roberto Sanseverino e dalla sua seconda moglie Elisabetta da Montefeltro, figlia naturale del duca di Urbino [...]
Sotto Giulio II ottenne nel 1505 la diocesi di Novara, ebbe un ruolo di mediatore tra Orsini e Colonna, tra il nuovo papa e CesareBorgia, ma soprattutto tra la Curia e la corte regia: nel 1507 si recò a Genova e poi a Milano al seguito di Luigi XII ...
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Francesco I
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nato a Cognac nel 1494 e morto a Rambouillet nel 1547, figlio di Carlo conte d’Angoulême, ebbe, ancora bambino, in appannaggio il ducato di Valois; [...] , così come era stato per i suoi primi fatti d’arme, F. non è considerato né come esempio emblematico (alla CesareBorgia), né come attore unico della storia dotato di una propria specifica identità (come Ferdinando d’Aragona). Insomma F., nei testi ...
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Colonna
Erminia Irace
Grande famiglia baronale romana che tra il 15° e il 16° sec. si componeva dei cinque rami di Genazzano, Palestrina, Gallicano, Zagarolo e Riofreddo. Il più importante era il primo, [...] «fare grande il duca suo figliuolo», è riassunto in Principe vii 10-17 (la citazione è § 10). Dal canto suo, CesareBorgia indebolì la fazione colonnese anche accattivandosi con favori molti dei suoi componenti (vii 18). Egli disse a M. di aver reso ...
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Erodoto
Maria Grazia Palutan
Storico greco (490/80 a.C. - post 430?). In età umanistica E. esce dalla ristretta cerchia dei grecisti grazie a due figure di primo piano: Lorenzo Valla e Matteo Maria [...] seppe bene usare l’occasione per mostrare la sua virtù.
Principe vii 2: prima di trattare della parabola del duca Valentino (CesareBorgia), M. ricorda il caso che «intervenne a molti in Grecia nelle città di Ionia e di Ellesponto, dove furno fatti ...
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Lucca
Enrico De Luca
Conquistata nel 1314 da Uguccione della Faggiuola, signore di Pisa, con l’aiuto di Castruccio Castracani degli Antelminelli (Istorie fiorentine – da qui in poi abbreviato in Ist. [...] L’argomento è ripreso in altre epistole nelle settimane seguenti (12 e 26 ag.; 3 sett.). Nel corso della seconda legazione a CesareBorgia, M. riporta (lettera ai Dieci, 6 dic. 1502) una battuta del duca su L. «ricca terra et [...] boccone da ghiotti ...
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Riario, Girolamo
Alina Scudieri
Nacque a Savona nel 1443 da Paolo e Bianca Della Rovere, sorella di Francesco, futuro papa Sisto IV. Sposò Caterina Sforza nel 1477, dalla quale ebbe sei figli, tra cui [...] e aspettare il soccorso da Milano e recuperare lo Stato (Principe xx 30).
Ma la fortezza non li protesse quando «CesareBorgia l’assaltò e che il popolo suo inimico si coniunse col forestiere» (§ 31). Pertanto, conclude M., «biasimerò qualunque ...
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aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...