COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] aveva abbracciato la causa aragonese, assistette a numerose cerimonie pubbliche nell'Urbe. Dopo il matrimonio di CesareBorgia, tuttavia, il papa divenne così incondizionatamente filofrancese, che il soggiorno nella città dei cardinali che non ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] lo incaricavano di presentare al papa le proteste della città per l'occupazione di Castel "Bolognese operata da CesareBorgia.
Negli anni seguenti il C., divenuto protonotario apostolico, fece parte, con altri membri della sua famiglia, del gruppo ...
Leggi Tutto
BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] favore di Giulio II per il B. durò assai poco: il tesoriere generale cadde in sospetto di voler aiutare CesareBorgia, allora prigioniero, ottenendogli dagli Spannocchi un prestito di 300.000 ducati. Probabilmente questo sospetto non aveva fondamento ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] era stato inviato come ambasciatore a Cesena presso CesareBorgia. Da una quietanza del 26 marzo 1509, conservata nei rogiti di Cristoforo Albicini, si legge che l'E., non ancora maggiorenne, era orfano del padre, benché nelle Istorie della città di ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] le tendenze autonomistiche e centrifughe delle numerose Signorie e Comuni delle regioni, che si erano liberate dall'oppressione di CesareBorgia ma non dovevano comunque dimenticare il loro obbligo di obbedienza a Roma. Il 4 giugno 1509 il C. fu ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Girolamo de'
Matteo Sanfilippo
Nacque a Capodistria, in una famiglia di Udine, nel 1455, da Pietro di Tommaso. Non si conosce il nome della madre. Ancora adolescente, entrò nell'Ordine dei [...] 1502 rinunziò alla diocesi di Corone. Probabilmente rimase presso il Michiel, sino a quando questi non fu avvelenato da CesareBorgia nel 1503. L'anno successivo apparve tra i familiari del cardinale Domenico Grimani, patriarca di Aquileia, cui fu ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Osanna
Abele L. Redigonda
Figlia di Niccolò e di Agnese Gonzaga (si ignora se imparentata coi marchesi Gonzaga), nacque a Mantova il 17 genn. 1449. La sua vita, sin dalla più giovane età improntata [...] la sorella di Francesco, Elisabetta, quando suo marito, Guidobaldo d'Urbino, dovette più volte fuggire le insidie di CesareBorgia.
Per tutti questi motivi l'A. visse sempre più circondata dall'affetto dei concittadini fino alla morte, avvenuta il ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] alla sua dimora, e un nuovo Foro vicino a quello di Cesare, dominato dal tempio di Marte Ultore. Il Campo Marzio è famiglie che ebbero propri teatri, vi furono i Colonna, nel palazzo Colonna in Borgo, i Bernini, nella casa di G.L. Bernini al Corso, e ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] erano molti e le due fazioni guidate da Rodrigo Borja (Borgia) e da Giuliano della Rovere erano in grado di spegnere Alessandro VI e il vacillante stato di salute impedì a Cesare Borja di controllare la situazione. Dovette quindi scendere a patti ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] otto membri, tutti cardinali, quattro per conto di Cesare e quattro in rappresentanza di Clemente VII. E Roma 1949, s.v.
G. Soranzo, Studi intorno a papa Alessandro VI Borgia, Milano 1950, passim.
P. Tacchi Venturi-M. Scaduto, Storia della Compagnia ...
Leggi Tutto
aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...