VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] Arslan, Eva Tea, Maria Accascina, Mario Salmi, Mary Pittaluga, Paola della Pergola, Giulio Carlo Argan, Carlo Ludovico Ragghianti, CesareBrandi e tanti altri, fra i quali il figlio di Venturi, Lionello (v. la voce in questo Dizionario). Ad alcuni ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] Urbania) e dal primo nucleo individuato da Joseph A. Crowe e Giovan Battista Cavalcaselle (1883), alle ricerche di CesareBrandi (Mostra della pittura riminese, 1935), Carlo Volpe (1965), Miklós Boskovits (1987, 1988, 1989, 1993), Pier Giorgio Pasini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato in vita come lo scultore “di cui il mondo non può stare senza” (Pietro Giordani, [...] le sue opere hanno continuato ad animare il dibattito inanellando stroncature e successi. Liquidate come algide “statue di sale” (CesareBrandi, Periplo della scultura moderna, 1949), le opere di Canova sono oggi celebrate come il più alto ideale di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel suo momento più alto la civiltà figurativa del Quattrocento ha due polarità preminenti, [...] analitica di un microcosmo del quale si celebra la verità lenticolare e mutevole.
Spazio italiano, ambiente fiammingo di CesareBrandi (1960); Prospettiva italiana e microcosmo fiammingo di Enrico Castelnuovo (I Maestri del Colore, n. 259, 1968) sono ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] e l. 1° giugno 1939 nr. 1089), a cui partecipano tra gli altri Roberto Longhi, Giulio Carlo Argan, CesareBrandi, Marino Lazzari, Mino Maccari, oltre allo stesso Giovannoni e al giurista Santi Romano – si devono due grandi contributi. Innanzitutto ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] Sanpaolesi, Marco Dezzi Bardeschi, Guglielmo De Angelis d’Ossat, CesareBrandi che l’anno precedente aveva pubblicato la sua Teoria del Carta di Venezia, largamente ispirata alla Teoria di Brandi: il documento divenne presto su scala mondiale il ...
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Regioni come territori capaci: governo regionale e qualità dei territori
Carlo Donolo
Ragioni di un tema
Nel presente saggio verranno analizzate le performance e la qualità dei governi regionali da [...] natura (per un’introduzione ai territori, ai paesaggi e ai beni culturali pugliesi si rinvia ai classici studi di CesareBrandi). Gli strumenti di governo del territorio in passato sono stati meno incisivi, e maggiore è stato il peso degli interessi ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] di conoscenza profonda dell'opera che ogni intervento conservativo impone. Fondamentale, in questo senso, la riflessione di CesareBrandi, che ebbe modo di maturare nei lunghi anni della sua attività all'Istituto centrale del restauro (progettato con ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] restauro, da quella di Venezia (1964) alla Carta del restauro del 1972, e la stessa Teoria del restauro (1963) di CesareBrandi, che ha identificato la via italiana al restauro assicurando una certa unità di metodo a interventi diversi, dalle opere d ...
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Attualità dell’archeologia urbana
Mario Manieri Elia
La gestione degli assetti architettonici e urbanistici nella città moderna e, particolarmente, nelle città del bacino del Mediterraneo, deve fare [...] più; o perfino, se si vuole, che non lo sarebbe mai stata. Se si rilegge, infatti, la celebre definizione di CesareBrandi del restauro come «momento metodologico del riconoscimento dell’opera d’arte nella sua consistenza fisica e nella sua duplice ...
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nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...
Ciampi-pensiero
(Ciampi pensiero), loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Carlo Azeglio Ciampi. ◆ Oggi gli interpreti del «Ciampi-pensiero» metteranno sul tavolo i loro studi. Le armi le tireranno fuori solo a settembre. (Giornale, 25 luglio...