GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] famiglia ad Arcore.
Degli otto figli, il primogenito Cesare (1755-1820) fu ammesso nel 1779 al Collegio . 20; IX, ibid. 1892, p. 149; X, ibid. 1892, p. 136; C. Cantù, L'abate Parini e la Lombardia nel secolopassato, Milano 1892, pp. 32, 58, 141 s., ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] , a cura di G. Porro, Torino 1884, p. 401; C. Cantù, L'abate Parini e la Lombardia nel secolo passato, Milano 1892, pp. p. 201 n. 54; B. Alfonzetti, Il corpo di Cesare. Percorsi di una catastrofe nella tragedia del Settecento, Modena 1989, p ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] alle grandi scene affrescate da Giovanni Battista Carlone.
Non lontano da Cesano, forse negli stessi anni, il D. lavorò, coadiuvato dalla bottega, nel santuario della Madonna dei Miracoli di Cantú, dove dipinse il Padre Eterno, la Fuga in Egitto, la ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] d'Azeglio, per G. Briano, Milano 1872, pp. VII s.; C. Cantù, Alessandro Manzoni. Reminiscenze, I, Milano 1882, p. 213; II, 2 ediz Pio Brunone Lanteri, Torino-Roma 1954, passim; A. Ottolini, Cesare D'Azeglio e i moti del '21, in Il Risorgimento, VII ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] opere in Camposanto (Mastro 842: 9 febbr. 1491), riparazioni di edifici a Cantù e Alessandria (Mastro 842: 25 ott. 1491), Vimercate e Oldanigo (Mastro che videro la partecipazione di Cristoforo Solari, Cesare Cesariano e Bernardo Zenale, hanno in gran ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Sevesi, S. Maria di Sabbioncello,Como 1927, p. 23; N. Cesare, Artisti ed arte del '500 nella chiesa del Rosario, Novara 1931, 102; G. Motta-A. Orombelli, Il santuario della Madonna dei Miracoli di Cantù,Cantù 1965, pp. 42-60; M. Rosci-A. M. Brizio, I ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] in cui il membro di maggior spicco era C. Cantù, e che stimò "meritevole di speciale riguardo il seguenti: A. C., in Il Pungolo (Napoli). 3-4 maggio 1893; R. De Cesare, A. C. (Memorie di altri tempi), in Corriere di Napoli, 8-9 maggio 1893 ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] viva e la prima non differisce dalla credenza che si dà a Cesare o ad Alessandro Magno, mentre la seconda è "un'opera di Dio et litterariae, I, Francofurti et Lipsiae 1737, pp. 155-59; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, I, Torino 1865, pp. 377-385; II, ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] al congresso degli scienziati italiani a Torino, dove conobbe C. Cantù, L. Cibrario e P.A. Paravia. Nel 1841 pubblicò dove conobbe C. Troya, B. Puoti, P. Borelli, G. De Cesare e Giuseppina Guacci. Tornato a Roma (1844-45), decise di abbandonare gli ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] ’Accademia Carrara di Bergamo, dove il pittore, ormai ventenne e fuori età, venne accolto come allievo ‘speciale’ da Cesare Tallone. A questa circostanza datano anche i primi interessi per la fotografia, grazie alla mediazione di Berta (sull’amicizia ...
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