BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] i "troppo scrupolosi nel fuggire i Teatri, o poco discreti nel condannarli", pur riconoscendo che essa era diretta "contro gli abusi correnti, tra i quali non è certamente de i meno lagrimevoli la frequenza de i Teatri, oggi non solo tolerati, come ...
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BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] l'occasione, ma che gli procurarono una visione molto ampia delle pratiche colturali correnti. Incoraggiato dagli amici, nel 1578 pubblicò a Ravenna, presso Cesare Cavazza, una Prattica historiata dell'inestare gli arbori in diversi modi,in varij ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] era residente a Roma del duca di Baviera, lo zio Giulio Cesare governatore di Tólz; nell'Alta Baviera -, il C. tentò in un primo momento della conduzione ad interim degli affari correnti, fu poi accreditato da Massimiliano I come suo agente a ...
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ARDINGHELLI, Giuliano
Gemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] segretario del cardinal Farnese, fu dovuta alle buone relazioni correnti tra l'A. e il cardinale C. Madruzzo II, II, 380, ff. 535-538, Riporto di m. G. A. ritornato da Cesare, in dta 30 marzo 1548 (è la relaz. della missione svolta presso Carlo V nel ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] emigratorio, ibid. 1925; Il problema demografico e le correnti emigratorie europee, ibid. 1926; Scritti vari di De Rosa, Roma 1960, I, passim; G. Spadolini, Il "Cesare Alfieri" nella storia d'Italia. Nascita e primi passidella scuola fiorentina ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] delle belle arti di Torino, fondata quattro anni prima dal conte Cesare della Chiesa di Benevello e da un gruppo di colti amici piemontesi di pittori piemontesi e, di riflesso, su vaste correnti della pittura italiana tra la fine dell'Ottocento e ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] a svolgere un importante ruolo di mediazione culturale tra le correnti artistiche, letterarie e filosofiche allora in voga a Roma e salone di lettura affrescato da Giovanni Guerra e Cesare Nebbia, su programma concettuale del custode Federico Ranaldi ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] tradizione classica italiana, fu attentissimo agli ultimi sviluppi della tecnica musicale, aggiornandosi con spirito di studioso alle correnti più avanzate della musica contemporanea. Sul suo tavolo da lavoro, infatti, alla sua morte si trovavano il ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] Cesare Vivante e Antonio Scialoja. Nel 1929 conseguì la libera docenza in diritto commerciale con un lavoro su Ilproblema delle legato a posizioni centriste, senza alcun organico rapporto con correnti organizzate, tanto che, dopo il congresso del '46, ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] nomi di maggior autorità e rilievo del giornale.
Delle differenti correnti che, pur nel rispetto di un indirizzo moderato, esistevano d'Azeglio, Torino 1861; Silvio Pellico, Torino 1861; Cesare Alfieri di Sostegno, Torino 1862; Della vita e delle ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...