PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] pena di morte, e che recepiva l’Illuminismo penale di Cesare Beccaria.
Mitezza, personalità e proporzionalità delle pene erano temi e coinvolse svariate componenti, dal giurisdizionalismo alle correnti del giansenismo francese e italiano, sino alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] industriali del settore meccanico, aderendo alle richieste di Cesare Saldini e Giuseppe Ponzio, docenti di meccanica industriale ricerche oceanografiche con rilevazione delle acque e delle correnti, studio della fauna marina, campagne idrografiche, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] in cuor suo non stima gran che - il disbrigo degli affari correnti. E, poiché F. continua a dimostrarsi immaturo, il duca abbonda Cosimo e di Camilla Martelli e quindi sorella di F., sposi Cesare d'Este il 6 febbr. 1586. Tormentoso cruccio, invece, ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] ma anche di proposta dei rimedi da apportare agli sconcerti correnti e consolidati. Ne fu membro nel 1759-60, nel informativa del fatto succeduto nel festino Fantuzzi fra il march. Cesare Bevilacqua e la marchesa Olimpia Pepoli moglie del march. ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] trasformazione del pontefice in un principe rinascimentale. Le correnti conciliari sconfitte, che per altro si erano su di lui Callisto III, che lo considerava quasi un novello Cesare, concepì i più ambiziosi sogni di grandezza politica.
Il 2 febbr ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] di ambasciatore, era perfettamente in grado di sbrigare gli affari correnti; e i rapporti diplomatici tra l'Impero e la piccola generale di Mombello una deputazione composta dal D., da Cesare Doria e dal banchiere Adamo Calvi per presentare scuse e ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] e dei generi propri dello Stato derivante dalle correnti emergenze d'Europa ha cagionato una fatal conseguenza alle , mentre la maggiore passò al ben noto libraio di Venezia A. Cesare. Nel gennaio 1810, però, a parte i volumi della Crusca, essa ...
Leggi Tutto
GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] dove, sebbene impegnato in una lunga causa ereditaria con il fratello Cesare, ebbe occasione di frequentare la casa di Giovanni Verri e rappresenterà un apporto essenziale all'elaborazione delle correnti di pensiero risorgimentali" (Capra, 1999).
...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] una posizione secondaria rispetto ai grandi Stati europei, l'Italia partecipò a entrambe le correnti innovatrici. L'Illuminismo italiano, con personalità come Cesare Beccaria, ebbe i suoi maggiori centri a Milano e a Napoli, e il riformismo politico ...
Leggi Tutto
GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] moderati: R. Barbiera lo ricorda "nutrito degli scritti di Cesare Balbo e Massimo d'Azeglio" (Barbiera, p. 155), nell'Archivio Tenca (cart. 2, f. II); a C. Correnti nell'Archivio Correnti (cart. 5, f. 2) ambedue nel Museo del Risorgimento di ...
Leggi Tutto
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...